GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: Coluzzi 8, Capotorto 9, Nozzolillo 21, Cianfanelli 12, Caldiero 5, Tagliacozzo ne, Perna , Palazzino ne, De Gregorio 7, Servillo 6
All.: F. Longano
STELLA AZZURRA: Alibegovic, Giancarli 4, Leonzio 14, Forte 3, Esposito 4, Mannozzi 7, Cucci 15, La Torre 9, Ciotti, Sanguinetti 4, L. Faccenda , Fallou ne
All.: G. D’Arcangeli
Arbitri: Gagliardi e Barbieri
Parziali: 21-14, 38-32, 44-42, 68-60
Sa di impresa la vittoria di Palestrina che, contro una Stella Azzurra orfana di Grande, riesce a sovvertire il pronostico grazie ad una grande prova di squadra, divenuta di pregevole fattura anche per le limitatissime rotazioni a disposizione di Longano e peggiorate nell’ultimo quarto dall’uscita dei due lunghi Servillo e Caldiero.
Proprio Servillo aveva iniziato il match alla grande con i sei punti che metterà a referto a fine serata, l’equilibrio viene spaccato a pochi minuti dalla prima sirena quando prima Coluzzi poi Capotorto la mettono da tre e Palestrina vola sul 18-12. Con Nozzolillo che inizia a carburare proprio a fine quarto le cose per gli arancio verdi si mettono piuttosto bene, anche se il vantaggio di sette punti viene annullato dagli stellini già al 12′, grazie ai primi punti di Mannozzi, alla tripla di La Torre e il pareggio a firma Leonzio.
Gli arancio verdi non perdono la testa e iniziano un bel duello fatto di sorpassi e contro sorpassi, condito subito dalle triple di De Gregorio e lo stesso Leonzio. Mette il naso avanti la formazione romana ma Cianfanelli è il più lesto di tutti e appoggia il 26-25. E’ il turno di Caldiero in vernice per ridare slancio definitivamente al Palestrina, anche +4, poi a fatica la Stella Azzurra rientra nonostante qualche errore ai liberi: Cucci sigla il 31-30. Finale di primo tempo tutto a tinte arancio verdi, con Nozzolillo, Coluzzi e la bomba di Capotorto che decretano il massimo vantaggio (38-30) e ultimo guizzo di Cucci ad accorciare le distanze.
Terzo quarto che va agli annali come uno dei più brutti per la quantità di errori delle due squadre, non solo al tiro ma anche in possesso di palla. La tripla di La Torre rimetteva ad un solo passo gli ospiti (38-37), toccava dunque ancora a Cianfanelli rompere il ghiaccio tra i suoi e col successivo gioco da tre punti di Coluzzi, non concluso, la forbice tornava a +5. Il punteggio rimane bloccato per interminabili momenti, solo la lunetta permetteva di rimpinguare il bottino da ambo le parti e la terza frazione andava in archivio sul 44-42.
Ultima frazione che vedeva come detto Palestrina perdere ben presto i due lunghi di ruolo, non ne approfitta la Stella Azzurra che trova problemi contro la zona dei prenestini, costretti agli straordinari. Efficace il contropiede che grazie a De Gregorio ed un positivo Cianfanelli certifica la nuova mini-fuga dei padroni di casa, nerostellati tenuti a galla da Cucci che può fare il bello e cattivo tempo nel pitturato, ma decisivo Nozzolillo che chiude i giochi. Azione nel traffico da applausi e tiro aggiuntivo che vale il +7, ancora il nr.13 a dare certezze a Longano che vede avvicinarsi la vittoria. Ultimi disperati tentativ dei romani che potrebbero ancora recuperare, divorandosi un contropiede che avrebbe rimesso ad un solo possesso di distanza le due squadre. Contro il pressing della Stella Azzurra fa buon gioco il Gruppo Porcarelli che mandando a segno quasi tutto il quintetto aumenta il divario proprio nel finale. Un 68-60 che premia gli sforzi della coraggiosa squadra arancio verde.
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