IOBUS PALESTRINA: Rischia 17, Pucciarelli ne, Veljkovic 6, Rossi 11, Molinari 5, Ugolini, Colagrossi 5, Misolic 8, Visentin 4, Baquero 9, Mattarelli, Cernic 5. All. Cecconi
ORTOETRURIA WECOM VITERBO: Price 13, Giannini 17, Cittadini 10, Guiducci ne, Comastri, Vigori 7, Manzo ne, Bertini 3, Meroi, Taurchini 4, Casanova 2. Bantsevich 9. All. Fanciullo
Parziali: 15-18, 40-33, 56-50, 70-65
Nella terza giornata di Serie B il Palestrina ospita una rinfrancata Viterbo, abituando ormai il proprio pubblico alla rituale partenza rallentata. Punteggio tutto a favore degli ospiti che volano prima 4-14 e poi 9-18, ma anche stavolta la reazione dei prenestini è perentoria e immediata. Già nel finale di primo quarto Molinari da tre porta i suoi a un possesso di svantaggio, poi alla ripresa Viterbo prova a ripartire (15-21) ma subisce la sfuriata di un Rischia decisivo al tiro e nelle assistenze. Parzialone che porta in vantaggio la Iobus 26-21 ma non scrolla di dosso gli avversari. Gli ospiti restano in scia innescando Taurchini ma da quest’altra parte si accendono Baquero e Colagrossi portando il punteggio all’intervallo sul 40-33. Dal discorso negli spogliatoi esce meglio la Stella che impiega pochi minuti per impattare addirittura la contesa: 44-44 con Price sugli scudi. Nell’altalena di emozioni si inseriscono Visentin e Cernic che rimettono due possessi di divario, ma a pesare molto sull’economia è la prima bomba della serata per Rossi, oggi impreciso dall’arco: 56-50. Roster che si conferma affidabilissimo e lungo per lo staff arancio verde, in avvio di ultimo quarto arriva il marchio del giovanissimo Veljkovic. Sul 60-53 il black out pare complicare i piani di Palestrina che si disunisce e lascia alla Stella la chance di riportarsi sopra di uno (60-61) nel momento cruciale del match. Decisivi a questo punto Rossi e Rischia, prima in lunetta (63-61) poi con la tripla dal gomito del capitano per il +5. Giannini a rimbalzo offensivo timbra ancora portando Viterbo a -3 ma Rossi riceve tutto solo dopo una palla rubata a metà campo e lancia i titoli di coda. Ultimo canestro ospite di Giannini e poi è Rischia a mettere il punto esclamativo con una delle sue giocate in avvicinamento: 70-65 e tris completato per la Iobus.