Si ferma la striscia vincente della Virtus Praeneste

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
SMIT ROMA CENTRO
13
34 51
63
VIRTUS PRAENESTE
12 25 37
53

SMIT: Bontempi , Caroli 6, D’Alessio 9, Berrocal 11, Gabrieli 6, Musicco 7, Traversari 2, Anselmi 5, Iorio 8, Trenta 9.

All.: M. Gabriele

VIRTUS PRAENESTE: Baroni 11, Caldiero 6, Coluzzi 11, Libianchi, Casale 6, Cianfanelli, Cara 13, Masella 4.

All.: M. Macchi

Arbitri: Fornaro di Mentana (RM) e Roberti di Roma

Termina anche per la C regionale l’esilio, e, causa la concomitante trasferta di Reggio Calabria per la Itop Palestrina, Macchi ha rotazioni ridotte ma altrettanto valide. Quartuccio, Molinari, Nozzolillo, Brenda, Omoregie e Tabbi non sono della contesa, come da copione preferendo dare occasione di cimentarsi nel campionato più formativo possibile. Buona notizia il recupero di Riccardo Casale che torna a disposizione per questa parte finale di campionato, e quello di Baroni anche in ottica Under 19.
Partenza positiva dei giovani prenestini che presto incorrono in una nuova gara dal copione già visto, soprattutto lontano dalle mura amiche, con punteggi bassi e battaglia in campo, oltre ad “rapporto” poco conciliante dei direttori di gara: Baroni ne fa le spese con un tecnico al rientro in panchina (almeno due i falli antisportivi non ravvisati sul play tascabile), la squadra si disunisce e subisce un piccolo break che vale oro all’intervallo. In un match interminabile, concluso dopo quasi due ore, il leitmotiv non cambia e i romani approfittano per allungare ulteriormente, scaramucce nell’ultimo quarto con la doppia espulsione di un atleta della Smit e di Cara, subito dopo un tecnico allo stesso giocatore di Gabriele. La mancata assegnazione dei tiri liberi fa infuriare Macchi che viene a sua volta allontanato, e l’ultimo della lista in casa Virtus a finire sotto la scure arbitrale è Casale che si vede affibiare un fallo tecnico. Vano il tentativo di rimonta, con otto punti ancora da recuperare a qualche minuto dalla fine, e così la Smit chiude sulla doppia cifra di vantaggio. Perde la guerra dei nervi la formazione prenestina e si lascia coinvolgere nella brutta serata che interrompe la lunga striscia positiva.
Primo dei due recuperi mercoledì in casa del Montesacro. Il tour de force è cominciato.