Prosegue la carrellata di conferme in casa Palestrina, che ha deciso per la continuità di lavoro mettendo a disposizione di coach Lulli un roster rodato e amalgamato.
Ufficiale anche l’accordo per la continuazione del rapporto con il 1990 Matteo Samoggia.
L’ala sarda è risultata una delle pedine più importanti nella scorsa stagione, tra quelle che hanno maggiormente soddisfatto il palato dei tifosi prenestini. Dopo un rapido periodo di ambientamento, Samoggia ha carburato senza indecisioni mettendosi in mostra con prove sontuose e condite da high stagionali di 30 punti. La versatilità del giovane cestista lo ha portato ad essere temuto dentro e fuori il pitturato, abbinando giocate di grande tecnica in avvicinamento a canestro a soluzioni personali dall’arco (storica la tripla nel finale contro Giulianova). Con la sua altezza e il suo senso della posizione l’atleta risulta determinante anche in fase di rimbalzo, il numero 21 calcherà anche nella prossima annata i legni del PalaIaia. Soddisfazione per la conferma, non solo per i 14 punti di media e 6 rimbalzi a gara, ma anche per la professionalità dell’atleta abbinata ad un carattere che lo hanno subito reso ben voluto nell’ambiente arancio verde.
Nei prossimi giorni verranno conclusi gli altri accordi, Palestrina può intanto puntare oltre a Di Giacomo su Rossi e Samoggia, due ventiquattrenni in rampa di lancio.
“Si preannuncia un anno ancor più interessante e probabilmente con aspettative migliori, in quello passato credo che ci sia stata anche un po’ di sfortuna e ci è mancato qualcosa nel rush finale. Quest’anno ripartiamo da un gruppo consolidato che potrà fare meglio, anche in panchina possiamo contare su una figura già conosciuta e che ritengo ottima anche dal punto di vista umano. Puntiamo a migliorarci ed anche le altre conferme, che ritengo meritate, ci aiuteranno ad iniziare la stagione col passo giusto”.