Tempo di esami per Palestrina, e davanti alla marcia degli arancio verdi si parano gli universitari della Luiss, a braccetto in classifica verso la rincorsa alla corazzata Barcellona. Sabato sera uno scontro fratricida per decidere chi potrà continuare a pieni voti la corsa e probabilmente cullare ancora sogni di gloria per la qualificazione alle Final Eight. Ci sono tutti gli ingredienti per assaporare un bello spettacolo, a maggior ragione se si parla di una gara che negli ultimi anni a Roma ha regalato emozioni a raffica. Una costante quella dei finali punto a punto risolti praticamente sulla sirena, fortunatamente sempre favorevoli ai prenestini. Ricordiamo un buzzer-beater di Rischia in campionato, che poi si ripetè col canestro della vittoria in gara2 dei quarti 2016, ma anche la clamorosa vittoria al supplementare dello scorso anno: due punti sotto, Montanari inventò la tripla del sorpasso ma un “tecnico” consentì alla Luiss di impattare allo scadere per il citato overtime. Giocare sul campo dei romani non è mai stato facile, e l’impressione è che sabato si vivrà di nuovo sul filo del rasoio, necessaria concentrazione, lucidità e temperamento da grande squadra, perché i ritmi saranno elevatissimi e le bocche da fuoco saranno tante. Piccoli cambi rispetto al passato, addio a Ramenghi ecco il lungo Martone a fare da spalla al confermatissimo Beretta, un pivot che a dispetto della carta d’identità risulta tra i più affidabili ormai della categoria. In regia vicino a Faragalli è giunto un altro “giovane vecchio” come Veccia, col compito di innescare i temibili esterni Marcon e Scuderi: penetrazione, atletismo e tanto tiro da fuori per questi cecchini. Formazione lunghissima grazie all’apporto dei vari Bonaccorso nello spot di ala, e dei vari De Domincis e Di Fonzo. Palestrina cerca certezze lontano dalle mura amiche, con una vittoria che garantirebbe tanto in termini di fiducia per allontanare i ricordi dei ko a Scauri e Barcellona. Inutile nascondere che per ambire ai massimi vertici occorrerà da qui in avanti mostrare un ruolino di marcia ottimale anche in trasferta, contando anche sullo stato di forma che sembra essere in continuo miglioramento. Ma coach Lulli sa che il cammino resta lungo e irto di pericoli, con la pazienza che dovrà farla da padrona per poter arrivare al momento giusto al top.
Palla a due sabato alle ore 18:00 presso il PalaLuiss con direzione di gara affidata ai sigg. Antonio Giuseppe Giordano di Gela e Luca Attard di Priolo Gargallo. Streaming trasmesso anche sul canale ufficiale della LNP.