Rossella Cecconi nuovo general manager


La Pallacanestro Palestrina con il presente comunicato annuncia l’accordo con Rossella Cecconi, che a partire dalla stagione ventura ricoprira’ il ruolo di general manager della societa’ arancio verde.

Per un ruolo importante all’interno dello staff dirigenziale, Palestrina decide di affidarsi alla giovane ma esperta Cecconi, da cinque anni assistant coach della prima squadra e con alle spalle una promozione dalla B2 condotta al fianco del padre Flavio. A lei sara’ dunque deputato l’incarico di fare da collante tra la societa’ stessa e il team, e di gestire in generale i rapporti con i giocatori, coadiuvata dal riconfermato team manager Luca Tomassi.

Stimata da tutto l’ambiente, la scelta di Rossella Cecconi e’ all’insegna della continuita’ e della affidabilita’ avendo maturato una profonda conoscenza del mondo della palla a spicchi e avendo dimestichezza con una realta’, quella prenestina, in cui e’ cresciuta e ha saputo portare la propria professionalita’ al raggiungimento degli importanti traguardi.

Allo stesso tempo manterra’ il proprio ruolo come allenatrice del settore giovanile prenestino, con il quale ha conquistato quest’anno una storica qualificazione con la categoria degli Under 17, giunti sino alle Finali Nazionali di Vasto.

Con il presente comunicato la societa’ tutta intende esprimere il proprio in bocca al lupo al nuovo general manager, che ha gia’ intrapreso la nuova mansione con il massimo entusiasmo.

“Sono comprensibilmente soddisfatta e “frastornata” per l’incarico ricevuto, per il quale intendo dare il mio massimo impegno, per una societa’ che da anni si impegna nel panorama cestistico nazionale e che vuole migliorarsi giorno do o giorno, e soprattutto per ripagare la fiducia che oggi viene posta in me da molte persone.

Sento pero’ il bisogno di ringraziare personalmente Giuseppe Cilia e Antonio Vitale, che mi hanno dimostrato gia’ cinque anni fa ( quando mi hanno dato l’incarico di assistente della prima squadra) di credere fortemente in me, inserendomi in un mondo “maschilista” non tenendo conto delle convenzioni ma dimostrando audacia e voglia di rischiare “scommettendo” su di me, e che oggi lo dimostrano ancor di piu’ affidandomi questo delicato incarico nonostante la mia giovane eta’. A loro va la mia piu’ grande stima perche’ grazie a loro sono cresciuta cestisticamente e individualmente. Infine voglio “dedicare” tutto questo a mio padre, che mi ha insegnato tutto quello che so, che mi ha aiutato a muovere i primi passi sul parquet e senza il quale oggi non sarei arrivata a questo punto. ”

(Ufficio Stampa Pallacanestro Palestrina)