Palestrina torna a sorridere: 53-57

OLIMPIA CAGLIARI: Passa 6, Cocco , Pinna , Mastio 12, Schiffini , R. Pintor 14, Chessa 4, Masella , Soro 15, M. Pintor 2

All.: C. Corsi

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Braghese , Perna 17, Cara , Molinari 1, Nozzolillo 14, Omoregie 6, Caldiero 2, Brenda 2, De Gregorio 2, Arioli 13.

All.: F. Longano

Arbitri: Errico e Leonelli

Parziali: 19-22, 29-36, 43-46, 53-57

Si gioca all’inusuale orario delle 15, al PalaRockfeller il primo canestro è della vecchia conoscenza Roberto Pintor, Palestrina risponde col capitano Perna. Due entrate di Soro valgono però il vantaggio di 6-2 a cui segue un time-out di Longano per schiarire le idee. Il primo fallo di squadra dei sardi consente allo stesso Perna di accorciare (2/2), ma sull’asse Pintor-Soro l’Olimpia conquista il 10-4 di metà frazione. Break illusorio, i prenestini aumentano i ritmi e mettono in seria difficoltà Cagliari, una tripla a testa per Nozzolillo e Arioli più il nuovo canestro di Perna e Citysightseeing sul +3. Un’ingenuità, un fallo tecnico, e possibilità sfruttata dai padroni di casa per riportarsi avanti, senza però interrompere la sfuriata ospite che colpisce ancora in rapida sequenza: Nozzolillo e Perna 0-7 di parziale e 17-20. Botta e risposta conclusivo, Palestrina conduce il primo quarto.
Brenda e Caldiero sul parquet, intanto Cagliari impatta e riporta sotto canestro i chili di Soro, quest’ultimo segna immediatamente un gioco da tre punti ma Perna replica con la stessa moneta. Non è altrettanto freddo ai liberi Caldiero, così come Soro, si resta sul 25-26 finché lo stesso Caldiero trova lo spazio giusto per girarsi e depositare, segue una serie di perse da entrambe le squadre che congelano il risultato. Nozzolillo raggiunge il compagno Perna in doppia cifra, Palestrina al massimo vantaggio (25-30). Soddisfazione personale anche per De Gregorio, la prima stagionale, arancio verdi tengono gli avversari a distanza ma sfruttano male un antisportivo fischiato a Soro che poteva lanciarli definitivamente. Sul 29-36 ancora nervosismo stavolta per la panchina sarda, la notoria difficoltà ai liberi dei prenestini fa il resto, sequela disastrosa che tiene in vita l’Olimpia. Si rientra negli spogliatoi senza ulteriori sussulti.
Centoventi secondi della ripresa che scorrono senza rompere il ghiaccio, si mette in proprio Nozzolillo che è il più giovane sul parquet e Palestrina allunga. D’improvviso Cagliari accelera, cinque punti che sistemano di molto le cose (34-38), buon per Longano che Arioli trovi subito il canestro da tre e Brenda metta il suo numero a referto per restituire il break. Fondamentali ora i punti di Perna e i rimbalzi di Arioli, a contrastare l’esperienza e la vena di Pintor e Soro, veri cardini dell’Olimpia. L’entrata di Braghese e di Cara porta a dieci le rotazioni di Palestrina, che dopo due palle perse si vede anche fischiare due falli in attacco sempre sul 40-45. Di riffa e di raffa anche il terzo parziale si chiude con gli ospiti avanti, nonostante l’1/2 e il tiro dalla media di Soro.
Ormai a contatto Cagliari, Braghese manda in lunetta Chessa per la nuova parità (46-46), Omoregie propone il nuovo vantaggio ma ancora Chessa incrementa il suo bottino e concretizza il sorpasso dei suoi. Arancio verdi al palo, -2 da recuperare (1/2 di Omoregie), in pratica cinque minuti trascorsi con un parziale di 8-3, ma sardi che devono ora soffrire la fisicità del lungo di colore ospite. Molinari si fa pescare in un’altra infrazione offensiva, varcata la metà quarto il punteggio in favore dei padroni di casa è 52-51. Nozzolillo, ancora lui, a segno e Palestrina rimette il naso avanti, sul possesso seguente Molinari fa 1/3 ed è +2 esterno. Non si risparmiano le due squadre, Pintor dimezza lo svantaggio, la Citysightseeing insiste dall’arco macchiando le medie, ci pensa allora Perna a sbrogliare la matassa e il suo tiro è un’autentica mazzata anche perché Cagliari smarrisce la lucidità e permette agli ospiti di rimettere ad una manciata di secondi dal termine sul 53-56. Fallo sistematico su Perna, ne mette uno, Soro sbaglia la preghiera e possono iniziare i festeggiamenti per i ragazzi di Longano: seconda vittoria stagionale e nuovo entusiasmo per la prossima gara casalinga di domenica contro la Virtus Frusino.