SICOMA VALDICEPPO: Rimsa 21, Rosini ne, Bindocci, Bischetti 15, Speziali, Buscaroli 12, Meschini 14, Casuscelli, Facciolà 6, Berardi ne, Rath 3, Rimolo ne. All. Filippetti
IOBUS PALESTRINA: Rischia 17, S.Maiolo ne, Veljkovic 4, Rossi 19, Molinari 5, Ugolini 4, Colagrossi 4, Misolic 4, Visentin 15, Baquero 6, Cernic 6. All. Cecconi
Parziali: 20-17, 36-43, 55-61, 71-84
Partenza sprint degli umbri che non perdonano per gli spazi lasciati dall’arco (9-2), la mobilità di Rimsa crea problemi e Rath lo cerca con costanza. Alla rapidità di esecuzione della Sicoma Palestrina replica con azioni ragionate consentendo di tornare anche a -3, le panchine danno subito fondo alle tante rotazioni e il ritmo non scende mai. Ad aiutare gli ospiti arriva la prima sospirata tripla nell’ultima azione, Cernic firma il 20-17. Al minuto 11 Ugolini con un passaggio a tutto campo serve a Cernic la chance ben sfruttata per portare avanti la IoBus, ora bene i nuovi di Palestrina con Visentin, Ugolini e Veljkovic a segno: 24-30. Valdiceppo risale con due triple da distanza siderale, ma Rossi risponde con la stessa moneta, e poi è ancora Visentin a dettare il gioco nel pitturato: 32-39. Si fa vedere anche un fin qui “silenzioso” Baquero e la forbice si assesta all’intervallo: 36-43. Continua ad attaccare con pazienza Palestrina che tocca anche il +11 con Rossi letale dal cuore dell’area, ma il match non è per nulla segnato. Un minuto di sbandamento riporta in scia capitan Casuscelli e compagni. Col fiato sul collo pesa eccome la giocata di Colagrossi (48-55) che non basta a frenare le volate dei biancoblu, allora è time-out ospite sul 53-55. La pronta reazione nel finale di terzo quarto consente di tirare un po’ il fiato: 55-61. Quando la palla scotta si illumina la stella di Simone Rischia, pazzesco nel trovare dal nulla due tiri da distanza enorme: 58-67. E quando non ci pensa il capitano, è Molinari a colpire dai 6.75 facendo segnare il massimo vantaggio. Palestrina può gestire ma la partita regala anche momenti di nervosismo che spezzettano il ritmo, sulla pressione ordinata da coach Filippetti la Sicoma rosicchia nuovamente qualcosa entrando nel minuto conclusivo sul 69-76. Fallo sistematico per tentare il tutto per tutto, ma la Iobus sa cosa fare e con tanta pazienza porta a compimento il viaggio in terra umbra incamerando altri due punti. Rossi da tre mette il timbro al 71-84 che lancia l’esultanza nello spicchio di tifosi ospiti.