Palestrina supera anche la prova del nove (79-83)

montegrana

MONTEGRANARO: Micevic 4, Ciribeni 16, Berdini 5, Gatti 14, Coviello 13, Ortenzi ne, Temperini 9, Magrini 3, Andreani, Ravazzani 15. All. Steffè
PALESTRINA: Rischia 20, Rossi 24, Molinari 3, Vitale 13, Pecetta ne, Di Giacomo 2, Samoggia 6, Brenda 4, Stirpe, Gagliardo 12. All. Lulli
Parziali: 23-28, 48-43, 61-60

Grande atmosfera a Montegranaro per la sfida tra le due battistrada del girone C, con i marchigiani vogliosi di ricongiungersi alla capolista laziale.
Formazioni al gran completo, tifoserie in fermento, quintetti annunciati, la gara inizia con un contropiede di Rossi e soprattutto con una percentuale da urlo per Palestrina da tre. In rapida successione puniscono Rossi (1-5), e due volte Vitale (3-8 e 5-11), qui però Montegranaro chiude la fase di studio e inizia a colpire duramente con penetrazioni micidiali, si crea un break mortifero a firma Coviello-Gatti: i padroni di casa mostrano i denti. Si ritorna però a contatto, con un bel jumper di Rischia e un tap-in di Di Giacomo, Temperini realizza i liberi del +3 ma Rossi risponde centrando la retina dai 6.75. Dopo lo show marchigiano inizia quello laziale, innanzitutto l’ennesima bomba di Vitale, poi l’assist di Brenda per Rossi che in terzo tempo realizza, infine la tripla di uno scatenato Rossi che chiude il quarto (23-28). A cavallo dei due tempini Palestrina mette in mostra i muscoli, perfezionando l’allungo che mette paura ai locali: Gagliardo scalda la mano e poco dopo Brenda è il più lesto a rimbalzo depositando il 23-32. Il fallo in attacco induce Steffè a rifugiarsi nel timeout, è così che la foga arancio verde si arresta tradita anche da una situazione falli pesante. Ciribeni recupera una palla pesante e appoggia il 29-32, Palestrina non trova più percentuali adeguate dall’arco e deve rispondere colpo su colpo ai tentativi di riaggiancio. Rossi e di nuovo Brenda dalla media lasciano il divario a +3 ma infine Gatti completa la rimonta a quota 36. Il sorpasso avviene ad opera dello sgusciante Ciribeni, la Bombonera si scalda con l’alley hoop concluso da Coviello che anticipa il +6 in favore della Poderosa. Nell’ultimo minuto Vitale pesca con fortuna la quarta tripla personale, -2 infranto da Temperini che evita la difesa di Stirpe e restituisce il tiro allo scadere.
Inerzia che nella ripresa resta leggermente a favore dei locali, lo scarto non aumenterà mai in maniera preoccupante ma Palestrina si ritrova per la prima volta in stagione ad inseguire. Montegranaro ha forse la pecca di non approfittare dell’attimo di difficoltà e così Rossi la punisce da tre siglando il 54-52. Una frazione a medie decisamente più basse del primo tempo, il punteggio resta a lungo bloccato e Palestrina beneficia solo al 27° dei primi tiri liberi di una serata strana sotto questo punto di vista. Samoggia non riesce nell’aggancio ma si riscatta con un bel gioco nel pitturato che conferma il -1, a cui fa seguire il libero supplementare del 56 pari. Per falli vanno a riposare in panchina proprio il nr. 15 e poi Vitale, Gagliardo fa 1/2 mentre Coviello compie fallo antisportivo a rimbalzo e Molinari da il là all’allungo chiuso da Gagliardo (56-60). Ultimo minuto però fatale con Montegranaro che fa sentire il fiato sul collo con Micevic e infine ruba palla a metà campo involandosi a chiudere a 61 il terzo quarto.
Si entra nella frazione decisiva, Palestrina col piglio giusto e in contropiede arrivano quattro punti di cui 2 Molinari e 2 Rischia, Magrini ristabilisce la parità da tre e Berdini il vantaggio interno (66-64). Non ci sta Rischia che aggiunge altri tre punti al bottino, si vive su un equilibrio imperante, 1/2 in lunetta e 67-67 a cinque giri di lancette dalla fine. Qui Gagliardo reclama energicamente il fallo e si becca un tecnico, Temperini non approfitta ma Ciribeni è più freddo aggiungendo una tripla mortifera (71-67). La Citysightseeing vacilla ma non molla, Vitale attende un fischio che non arriva e Montegranaro riparte fallendo il +6. Rossi a sua volta spreca dalla lunetta (inusuale 0/2) e stavolta Coviello non perdona, Lulli sul -6 chiama la sospensione e azzeccherà le mosse di un finale inatteso. Palestrina chiude a doppia mandata la difesa, Rossi accelera e sebbene sbagli il libero supplementare confeziona un canestro d’oro (73-69); sull’azione dei marchigiani fondamentale recupero di Samoggia che permette a Rossi di involarsi, arriva il fallo e il 2/2 che riapre i giochi. Gatti e Samoggia si annullano a vicenda, sempre -2 (75-73), la giocata forse decisiva arriva da una repentina transizione di Rossi che serve Rischia oltre l’arco e con carattere e un pizzico di incoscienza il nr.5 non rifiuta il tiro che significa vantaggio ospite. Montegranaro trema vistosamente, Rossi lo capisce e morde su Ciribeni rubando ancora il possesso, lunga corsa ed è 75-78. La curva arancio verde alza il livello dei decibel, la formazione di Lulli è in trance agonistico, Micevic appoggia il -1 ma non basta, dall’altra parte Rischia subisce fallo e va in lunetta per tre liberi. Manca mezzo minuto e il play fa percorso netto. L’ultima speranza di recupero si spegne sulla bomba sbagliata da Micevic, il rimbalzo è di Palestrina che attende solo il fallo sistematico. Rischia e Vitale negli ultimi secondi rendono vano ogni sforzo della Poderosa e fanno si che la festa possa iniziare, la Citysightseeing sbanca pure Montegranaro 79-83 e si conferma capolista solitaria con nove successi in altrettanti incontri. Chapeau a Lulli e ragazzi.

saluto

One thought on “Palestrina supera anche la prova del nove (79-83)”

Comments are closed.