La Pallacanestro Palestrina riparte da Fabrizio Longano. Sarà nuovamente il timoniere bergamasco a guidare gli arancio verdi nella nuova avventura in B, una scelta condivisa dalla dirigenza prenestina e che siamo sicuri troverà ampio consenso tra i sostenitori del basket arancio verde.
Stagione e numeri che parlano da soli, la favola Citysightseeing porta ben impresso il marchio di Longano, capace di riscattare al primo anno la doppia retrocessione patita da Palestrina costruendo un gioco divertente e funzionale alle caratteristiche del roster, favorendo per tutti gli elementi un miglioramento tecnico-tattico necessario a portare a termine un torneo di alto livello. Lavoro in palestra ed un feeling ottimo creato con l’ambiente, testimoniato anche dai lunghi applausi ricevuti da Longano ed il suo staff dai tanti tifosi che sono tornati a gremire gli spalti del PalaIaia. Una riconferma preziosa, Palestrina riparte da un punto fermo che avrà dalla sua un anno di esperienza alle spalle ed un gruppo già consolidato e consapevole dei dettami voluti dal coach, ed a tal proposito è ufficiale anche la permanenza di Longano sulla panchina della Under 19 Eccellenza che tornerà ai nastri di partenza della DNG con un gruppo rinnovato e deciso a dar battaglia contro le forti compagini regionali e nazionali. Fondamentale è stato considerato avvalersi ancora delle capacità dell’allenatore lombardo per un settore chiave del progetto arancio verde, teso a creare valide promesse per la prima squadra che ha da poco rinconquistato la terza serie nazionale.
Longano ha commentato il traguardo raggiunto con queste parole: “Ci tengo a sottolineare ancora il grande merito dei ragazzi nel raggiungimento di questo grande obiettivo, per l’impegno e la determinazione che hanno messo dimostrando di poter sostenere alla grande la categoria e prendendo coscienza delle loro potenzialità. Non era facile ma si sono presi le loro responsabilità, la stagione vincente è solo frutto del lavoro che hanno svolto e hanno così dato seguito all’ottimo campionato di C2 riscattando per molti di loro l’amarezza della retrocessione della stagione prima.
Non ho avuto rimpianti dopo la finale, soddisfatto di quello che hanno dato sul campo e poi, si sa, in certe occasioni le partite possono essere decise da episodi che a volte ti sono favorevoli ed a volte meno. Una stagione di grandi soddisfazioni, con l’aiuto di tutti, dalla presidentessa a tutti quelli che si sono prodigati.”
Sul rinnovo: “Il fatto di poter ripartire da un roster giovane è essenziale per l’accordo che abbiamo rinnovato, ci presenteremo dunque con un’ossatura abbastanza simile e con la stessa intenzione di crescere e migliorare partendo da quanto il vivaio ha espresso in questi anni. Di pari passo poi c’è l’aspetto del settore giovanile, su cui avrò la possibilità di lavorare e rapportarmi ancora più profondamente, considerate anche le mie esperienze precedenti che mi hanno visto occupato con squadre di ogni età. Riparto motivato così come l’ambiente, con cui ho avuto il piacere di rapportarmi e con cui sono orgoglioso di poter continuare a lavorare, ho respirato una bella aria e instaurato un ottimo rapporto con tutti, anche al di là della dirigenza, e mi sembra uno dei presupposti migliori per iniziare il mio secondo anno a Palestrina. Ci sarà tempo per analizzare meglio la stagione che ci aspetta, in attesa di conoscere con certezza gironi, formule e disposizioni varie (un aspetto al momento non da poco) ma al momento sono ovviamente contento della mia scelta e di quella della società.“