Palestrina regala terzo quarto e partita: 86-76

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
BCC AGROPOLI 14 24
31 39 53 65
75 86
ITOP PALESTRINA 15 24 29 42 43 45
62 76

AGROPOLI: Ciampi 14, A.Di Mauro 7, Murolo ne, Gottini 20, Borrelli, Palma 8, Di Capua 21, Marino ne, Orlando 14, M.Di Mauro 2.

All.: V. Maria

PALESTRINA: RIVA 18, Molinari , Nozzolillo , RICCIARDI 2, LORENZETTI 15, BASANISI 16, OMOREGIE 18, Baroni 2, Tabbi 5, Brenda .

All.: A. Carosi

Arbitri: Borrelli di Napoli e Tellone di Marcianise

Palestrina alla ricerca dei due punti in Cilento, con il quintetto base lanciato già contro la Stella. Coach Maria fa partire nello starting five Orlando che ripaga la fiducia con un buon inizio e sei punti. Nelle fila della Itop bene il trio di lunghi che fa il grosso del lavoro: tripla di Lorenzetti (7-7), bis del casertano a metà quarto (14-15) e mini allungo firmato Riva ed Omoregie. Basanisi va fuori, con due falli pesanti, entra Molinari a ringhiare sui campani (e suo anche un buon assist), che tuttavia restano ad un’incollatura. Nell’ultimo minuto lampo agropolese che ritrova il vantaggio (24-22) ma due liberi di Riva restituiscono a Palestrina la parità.
Inaugura il secondo quarto il botta e risposta da tre di Gottini e Riva, ma quest’ultimo deve andare a fare compagnia a Basanisi (ben tre i fischi a suo carico). Pure Omoregie raggiunge la doppia cifra (27-29), la Bcc ribatte colpo su colpo e ne segue una fase di stasi. Poi i padroni di casa prendono la testa e il cannoniere Ricciardi resta ancora a secco.  Nella mischia anche Nozzolillo e Tabbi con il lungo ’94 impreciso dalla lunetta, così il pareggio è opera di Lorenzetti. Ci vogliono sei punti consecutivi per tenere a bada la mano calda di Gottini (35-35). Un personale e un assist di Basanisi operano il contro-sorpasso ospite, Ciampi rimedia inizialmente ma la scena la conquista Tabbi lottando e insaccando due canestri a chiusura di primo tempo: 39-42.
Pasticcia Palestrina alla ripresa, lasciando un 6-0 davvero comodo all’Agropoli. Solo un libero realizzato, da Tabbi, troppo poco per interrompere la sfuriata dei salernitani, Orlando prosegue nella sua serata si e il divario si spinge fino al -8 (51-43). Costa caro anche oggi il terzo quarto, Carosi rimanda sul parquet Omoregie e da fiducia a Riva che ritrova finalmente la via del canestro (53-45). La frittata è però fatta, la Bcc riprende col suo ritmo e lascia davvero le briciole, quattro uomini in doppia cifra sul 59-45. Il parziale di 20-3 non lascia molti dubbi sul diverso piglio assunto nel secondo tempo, Orlando pesca il season high mentre si fa notte per Palestrina: -18. Prima della sirena c’è tempo per raggiungere il ventello e decretare il “non rientro” in campo dei laziali.
Calate a ben vedere le percentuali di realizzazione e persa la verve necessaria, per la Itop non c’è modo di tenresi in scia. Sul 67-45 la scossa la da solo un tecnico ai ragazzi di Maria, 67-51 con Ricciardi a -8 di valutazione che lascia le ostilità. Il filotto infilato con un Basanisi ora ispirato lascia l’amaro in bocca per il vantaggio lasciato in precedenza, i tiri del play foggiano riportano a -13 i suoi (72-59). Agropoli amministra con meno difficoltà del previsto, Palestrina evita la imbarcata ma non ha la lucidità per un ennesimo (tentato) miracolo. Si tocca anche il -10, poi con la Bcc in rilassamento Basanisi piazza la terza tripla di serata (84-76)  poco prima dei liberi conclusivi di Di Capua: 86-76. Terzo ko consecutivo per la squadra di Carosi che vede ora più da vicino i bassifondi, rendimento sempre più discontinuo e che non può più esulare da un deciso cambio di rotta e continuità nei risultati.