Palestrina piega Valdiceppo e fa tris 80-69

PALESTRINA: Baroni 8, L. Perna 8, Rossi 15, Vitale 9, Omoregie 5, Di Giacomo 19, Nozzolillo ne, Brenda , Cara ne, Samoggia 16

All.: F. Longano

VALDICEPPO: Carida’ 5, Santantonio 2, Cimarelli , Furfaro , Meschini 8, Ramenghi 17, Rath 4, Casuscelli 27, Serino 6, Urbini 

All.: P. Traino

Arbitri: Vitaliano Battista di Firenze e Stefano Papini di Pistoia

Parziali: 17-21, 37-40, 55-52

Palestrina col morale alle stelle riceve la Sicoma fanalino di coda con l’intento di staccarla. Non un match semplice, con gli ospiti desiderosi di riscattare l’amaro epilogo contro la Stella Azzurra, e dopo il 5-2 iniziale firmato da Di Giacomo ecco servito il pericoloso break degli umbri che prima innescano Ramenghi e poi cominciano la serata fatata dall’arco: Casuscelli servito da Rath e poco dopo con i protagonisti a scambiarsi il ruolo (5-10). Perentorio il rientro arancio verde, sospinto da Rossi che manda a canestro Perna e in prima persona opera la tripla del sorpasso. Ramenghi ha finora gioco troppo facile sotto canestro e va ancora a bersaglio, Rath fa girare bene la squadra ma pecca nella conclusione, sprecando pure l’antisportivo commesso da Perna. Testa avanti per Palestrina con il tiro da otto metri di Vitale, in una serata per lui davvero storta e da dimenticare (17-16), il finale è però tutto di Valdiceppo che mette a referto cinque punti e continua a sciorinare un gioco veloce, frizzante e aggressivo. Soffre Palestrina la vitalità ospite complice anche un arbitraggio spesso permissivo, ma è brava a non lasciar sfuggire mai l’avversario, reagendo presto con un filotto di marca Di Giacomo che si prende i meritati applausi (24-21). Casuscelli è in serata di grazia e lo dimostra insaccando da ogni dove, Vitale sigla il 26-24 poi è Serino nel bene e nel male: il nr.15 ribalta la situazione ma commette un ingenuo antisportivo e manda Baroni in lunetta. Il playmaker ringrazia e concede il bis con un’inarrestabile accelerazione, le distanze restano minime e ritrovando precisione da tre il Valdiceppo allunga nuovamente. Casuscelli trova in Carida’ un valido partner d’attacco, la Citysightseeing viceversa sbaglia troppo e ha il merito di limitare i danni nel momento peggiore, chiude il quarto Vitale che nel secondo tempo rimarrà a secco.
Sul +5 raggiunto dagli ospiti, Palestrina ha una reazione con un protagonista su tutti, Luca Perna realizza prima in arresto e tiro, poi facendosi tutto il campo seminando il panico (45-44), il tap-in seguente di Samoggia sembra spianare la strada ai suoi ma la fuga non c’è. Di Giacomo emula il compagno, nel frattempo Vitale perde palla e deve commettere un antisportivo a metà campo, Casuscelli ottiene tre punti e impatta a quota 49. Il capitano degli umbri è il terminale preferito, capace di riportare anche sopra la Sicome prima di subire la bomba di Samoggia e l’ennesimo canestro di un positivo Di Giacomo. Il terzo periodo termina con un +3 per Palestrina.
Senza mai uccidere l’incontro arriva comunque per i padroni di casa un frangente favorevole che imprime la svolta, Samoggia è ormai pienamente nel match e usufruisce di un metro arbitrale ora più severo sui contatti: 57-52. Vitale litiga ancora con la retina ma Baroni ruba palla e va a depositare il +7, in poco più di un minuto Palestrina imperversa mettendo in ritmo prima Omoregie poi Samoggia infine Rossi, che subisce anche fallo. Il playmaker fallisce l’aggiuntivo ma riceve da Vitale un pallone intercettato e porta i laziali sul +11. Sembrerebbe finita, Valdiceppo ci prova, Palestrina tira il fiato (Vitale 0/2 in lunetta), Casuscelli tiene viva la speranza e recupera terreno: 65-58. Ultimi tre minuti col fiato sospeso, aumentano a dismisura i falli ma anche i tiri liberi falliti da entrambe le squadre, Santantonio intanto mette i suoi primi punti e firma il 65-60. Gli umbri hanno anche il pallone del -2 che viene respinto dal ferro, Omoregie conquista falli e rimbalzi ma ha le polveri bagnate e ci vuole un 1/2 di Samoggia per smuovere la situazione. Palestrina pare voler rimettere in corsa gli avversari che fortunatamente non ne approfittano, due tiri dalla distanza sciupati, poi lo 0/2 di Casuscelli condanna i suoi. Con fatica, molta fatica, gli arancio verdi avanzano nel punteggio combattendo anche contro la linea della carità, è un ultimo minuto interminabile con frequenti tiri a cronometro fermo, la forbice torna solo per un attimo a 4 lunghezze senza che la Citysightseeing si scomponga più di tanto. Samoggia e Rossi fanno finalmente dei percorsi netti ai personali e chiudono in bellezza con la bomba dello stesso Rossi, un 80-69 severo per una combattiva Sicoma. Tris invece per i romani che andranno ora a far visita all’Eurobasket recente avversario di finale promozione.