CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Braghese 4, Perna 12, Cara 5, Molinari 3, Omoregie 7, Capotorto , Nozzolillo 4, Brenda 8, De Gregorio 5, Arioli 7
All.: F. Longano
AM GROUP MARINO: Lucidi 2, Bertoldo 19, Guadagnini , Giovannangelo , Criscimanni 14, S.Spizzichini 15, Spampinato 11, Monti 6, Barraco 2, B.Spizzichini 8
All.: A. Paccarie’
Arbitri: Schena e Rizzi
Parziali: 18-24, 30-47, 46-62, 55-77
Fari puntati su Palestrina-Marino per decidere chi tra gli ospiti e l’Eurobasket possa festeggiare in anticipo la promozione. PalaIaia gremito da un centinaio di tifosi gialloneri pronti ad incitare e stappare la classica bottiglia, l’avvio però è incerto nonostante un Palestrina un pò col freno a mano tirato. Criscimanni è subito devastante e la mira dall’arco è quella delle giornate migliori del Marino, Omoregie non è da meno per intensità e quasi da solo tiene in scia i suoi, 1/2 in lunetta ma sul rimbalzo offensivo è veloce Arioli a ribadire (10-10). La capolista si vede raggiunta a più riprese, prima da De Gregorio, poi dopo la bomba di Bertoldo da un tiro pesante di Molinari, infine è Arioli a sancire il 15-15. Ancora una volta gli ospiti si affidano al tiro da tre e Bertoldo non si tira indietro, gli arancio verdi replicano con De Gregorio ma, complice anche il cambio chiesto da un positivo Omoregie, l’inerzia si sposta dalla parte dell’Am Group, brava nel finale a bucare la rete difensiva avversaria e andare al primo riposo sul +6. Buono l’impatto di Spampinato, meno quello di Cara, il divario comincia ad allargarsi pericolosamente, Palestrina non segna e Longano chiama time-out, ma non ha le giuste risposte. Marino da parte sua si scatena con le belle giocate di Criscimanni e Bertoldo, suo l’invito per la bimane di Barraco (18-32), Brenda si prende una stoppata e Spampinato punisce dall’angolo: Marino vola sul +17. Quattro lunghissimi minuti di digiuno per i prenestini, svegliati finalmente da un arresto e tiro di Nozzolillo, potrebbe essere un segnale di ripresa ma alla prima occasione la capolista torna a farsi sentire prepotentemente, due triple fotocopia di Simone Spizzichini fermano il tentativo di rimonta e issano i ragazzi di Paccarie’ sul confortante 24-43. Solo l’orgoglio dei padroni di casa riesce a lasciare pathos per la ripresa, con sei punti negli ultimi due minuti che sono ossigeno puro.
Nel secondo tempo Bertoldo dimostra la solita mano calda, serata da incorniciare e Palestrina tiene botta col rientrante Omoregie, assistito da Arioli che trova anch’egli una conclusione dai 6.75. Lo stesso Omoregie però paga l’esperienza dettata dal dirimpettaio Monti, un fallo tecnico a testa ma il secondo è solamente per il lungo di casa, che così esce mentalmente e fisicamente dal match. Quando Cara mostra le sue doti la Citysightseeing inizia a sperare, rosicchia qualcosa fino al 41-54, per l’ennesima volta le speranze sono subito spente da una bomba di Simone Spizzichini; coi bonus raggiunti da entrambe le squadre si gioca anche a cronometro fermo, senza particolari scossoni, poi ci prova Perna a raddrizzare le sorti con il canestro del 46-60, la dormita difensiva permette però quasi sulla sirena a Lucidi di arrivare a canestro in tutta facilità.
La partita è ancora viva nonostante tutto, Perna concede il bis, Monti da una mano a Palestrina aggiungendo un antisportivo (gomitata a Cara) che permette di ricucire lo strappo (50-62), e il pressing adottato da Longano sembra portare frutti. Brenda chiude il break, alzandosi dalla media per il nuovo -10, non c’è però nulla da fare di fronte all’inarrestabile Bertoldo che toglie le castagne dal fuoco, è lui l’uomo dei canestri importanti, come quello dopo metà quarto che di fatto consegna la gara al Marino: 52-68. Palestrina si arrende, non andando oltre una bella penetrazione di Brenda e un 1/2 di Perna, il punteggio non si muoverà più e gli ospiti possono cominciare la personale festa arrotondando con uno scarto pesante alla sirena finale, più 22 e un 55-77 che è il lasciapassare per la DNB di Paccarie’ & co. La Citysightseeing cade sul velluto, rimanendo salda al terzo posto e preparando sin da domani il quarto playoff che la vedrà opposta ad Aprilia, un maggio caldo che promette grandi emozioni.