Palestrina ko, con Spilimbergo è decisiva

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
ITOP PALESTRINA 7 19
30 41 45 53
58 64
COOPSETTE CASTELNOVO
6 22 37 47 56 67
72 79

PALESTRINA: Lorenzetti 12, Quartuccio 2, Molinari 2, Nozzolillo ne, Ricciardi 15, Omoregie 6, Baroni 6, Angeli 9, Caldiero , Brenda 12

All.: R. Cecconi

CASTELNOVO: Simonazzi 2, Tempestini 4, Ferretti 2, Bartoccetti 18, Codeluppi 8, Bonini, Maioli 19, Rosi ne, Grobberio 21, Lusetti 5

All.: D. Fontanesi

Arbitri: TRASPEDINI DAVIDE di VERONA (VR) e CANAZZA MICHELE di SOLESINO (PD)

Gara2 del concentramento di salvezza si gioca a Recanati con la Itop Palestrina ad affrontare i trionfatori della prima giornata di Castelnovo, quanto mai vicini a garantirsi la permanenza nella serie. Nozzolillo presente ma inutilizzabile, c’è Ricciardi subito nel vivo, primo canestro passa dalle sue mani ma gli emiliani confermano la vena della serata antecedente dominando anche nel pitturato con Maioli. Va meglio per gli arancio verdi con il classico tiro da fuori di Lorenzetti che scaldata la mano porta in vantaggio i suoi (13-8); riscatto immediato e parità sancita dallo scatenato Bartoccetti dalla lunetta, ridà fiato alla Itop Molinari ma Grobberio entrato dalla panchina è già nel vivo del gioco, garantendo il sorpasso. Qui Castelnovo approfitta per trovare il primo vero allungo, a cavallo tra primo e secondo quarto, complice una maggiore incisività e una condizione apparsa migliore. Si giunge sul 19-26, con Maioli che sbaglia l’aggiuntivo, poi Lorenzetti smarca Brenda che realizza il piazzato del -5, la giovane ala è in forma smagliante e corregge a rimbalzo un altro tiro, la forbice la allarga però un preciso Grobberio che dall’arco tiene alte le percentuali già significative della Coopsette: 23-32. Ricciardi torna a colpire, con la Cecconi che mette in campo intorno al capitano una squadra tutta di giovanissimi e dalla verve di Baroni nasce la rubata che riporta -5 la Itop. Bartoccetti si assicura un altro gioco da tre punti, quando serve Castelnovo accelera nuovamente, gli arancio verdi possono solo tenere la scia e sperare in un calo degli avversari, con Angeli quasi a secco ci pensano Brenda, Omoregie e proprio sul finire di tempo Ricciardi che con una tripla lascia intatte le speranze: 41-47.
Al primo pallone della ripresa Grobberio buca la retina, Bartoccetti segna dall’arco, 41-52. Qui il match si instrada in un fase di stallo, con lo scarto che oscilla sempre intorno alla doppia cifra, Maioli continua ad avere gioco facile nel pitturato, Ricciardi non molla e in contropiede serve a Baroni il 45-54. E’ questo il quarto della svolta, solo dodici punti non bastano a Palestrina per accorciare le distanze, e dal 28° alla terza sirena gli emiliani danno fondo a tutte le energie per mettersi al sicuro. Buoni spunti del play Tempestini che poi perde una brutta palla da Quartuccio che deposita il 53-65. Nell’ultimo possesso in favore dei ragazzi di Fontanesi Lusetti pesca il jolly lasciato solo in post alto.
Merito dei prenestini è quello di non lasciarsi andare, arriva anche la prima bomba di Angeli, per il resto solo un canestro di Lorenzetti e quando sul 58-72 arriva il momento di approfittare di un leggero calo del Castelnovo, la Itop non trova la via del canestro, il tabellone resta fermo per un paio di minuti, prima di vedere la tardiva reazione dei laziali, con Omoregie che dimentica per un attimo i numerosi errori al tiro e poi con Ricciardi che insacca il -10. Palestrina ha in realtà più di un’occasione per riaprire in parte il match, gli dei del basket non accolgono le richieste in serie di Angeli, Lorenzetti e Ricciardi, a questo punto non c’è più nulla da fare e la tripla dall’angolo di Maioli è il canestro della staffa che consegna la salvezza a Castelnovo. Nell’ultimo minuto si gioca senza nerbo, e la Itop può già iniziare a pensare al decisivo scontro di domenica con Spilimbergo.