Palestrina inizia il 2013 con un successo: 71-56

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Baroni 9, Perna 10, Molinari 6, Coluzzi 6, Omoregie 22, Capotorto , Nozzolillo 4, Brenda 3, De Gregorio 3, Arioli 8

All.: F. Longano

SU STENTU CAGLIARI: Graviano 10, Musiu 3, Piano 7, Villani 8, Cuccu 2, D.Melis , Angius 2, E.Melis 14, Passaretti , Chessa 10

All.: M.A. Sassaro

Arbitri: Picchi e Zaccarelli

Parziali: 24-10, 38-23, 55-38, 71-56

Epifania sul parquet per Palestrina, per un revival della sfida promozione in B2 del 2008. Avversario la Su Stentu Cagliari guidata da coach Sassaro ed appaiata in classifica ai romani. Sembra cominciare con un ritmo molto blando questa giornata di campionato, poi Palestrina si accende e soprattutto mette in ritmo un Omoregie in formato super. Contenere lo strapotere fisico del lungo di casa è il problema irrisolto degli isolani, lui incanta con una schiacciata dopo una manciata di minuti, Nozzolillo lo assiste e le cose si mettono subito bene per Longano & co. A metà frazione quando la Citysightseeing vola sul 16-5 lo score parla di un Omoregie in doppia cifra, De Gregorio lanciato in quintetto ripaga con una tripla, la pressione sui portatori di palla ospiti è sostenuta, Perna recupera e va a segnare. Il play si ripete con un arresto e tiro in completa solitudine (20-9), il finale di tempino è di nuovo tutto a firma Omoregie e la forbice arriva a +14. Al suo tabellino va aggiunta una stoppata in apertura di secondo quarto, mentre Perna pensa a rimpinguare il bottino, realizzando la bomba del 29-10 che segue l’assist per Coluzzi che va a schiacciare. Esce Omoregie, Perna concede il bis dall’arco, ma Palestrina si disunisce in difesa quel tanto che basta per consentire ai sardi di prendere coraggio e recuperare terreno. Si passa dal 32-14 al 32-23, una sfuriata a tinte biancoblu col positivo ingresso in campo di Piano: la sua bomba rimette i suoi sotto la doppia cifra.
Giusto il tempo di riordinare le idee con un time-out e Palestrina registra i meccanismi, Omoregie rientra e completa un primo tempo da 19 punti e 13 rimbalzi, aggiungendo un inusuale 2/2 dalla lunetta. Con l’altro percorso netto operato da Nozzolillo, all’intervallo è 38-23.
I Pirates reagiscono ancora, quattro punti a firma Chessa e Villani, rispondono Molinari ed Arioli, oggi partito dalla panchina per alcuni acciacchi patiti in settimana. L’attacco ospite si ferma, e il divario torna a farsi pesante, lunga serie di tiri liberi per Palestrina con percentuali via via però sempre più magre: 47-29. Melis accorcia, poi lavora in post basso e serve a Musiu per la tripla del -13, quest’ultimo restituisce il favore per l’appoggio a canestro che vale il 47-36. Mentre Omoregie continua a litigare con la linea della carità, Molinari porta gli arancio verdi a quota 49, e pochi secondi dopo Baroni ruba palla a metà campo andando a depositare il 51-36. Negli istanti conclusivi i sardi si fanno comminare anche un tecnico che lancia definitivamente la fuga dei laziali, vincitori anche di questo parziale, portando il distacco sul +17. La tripla di Brenda, al suo secondo tentativo di tiro, lascia ben poche speranze di recupero alla Su Stentu, che si appoggiano sulle iniziative di E.Melis e Graviano. Arioli è veloce a rimbalzo depositando il 63-45 ma Graviano inventa una tripla con fallo che rimette pressione agli arancio verdi. Perna commette a questo punto un’ingenuità commettendo quinto fallo e beccando un tecnico per le successive proteste, Cagliari approfitta per rimettersi a -11, con meno di quattro minuti sul cronometro. Palestrina non ripete la brutta gestione del finale di Cassino e respinge il tentativo di rimonta, Arioli e Coluzzi chiudono la pratica, i tiri liberi da una parte di Chessa e Graviano e dall’altra di Baroni e Coluzzi mutano il risultato ma non il vincitore finale, la Citysightseeing apre il 2013 con una vittoria che la porta per un paio d’ore (in attesa di Cassino) sulla terza piazza.