Palestrina di misura alla Carver: 64-65

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CARVER ROMA: Di Bello 9, Stramandino, Ciancaglini, Benincasa 11, Rapini 15, Galli 7, Taurchini ne, Vitti 4, Fucek 2, Tiburzi ne, Ranucci 6, Lucarelli 10. All. Tretta
IOBUS PALESTRINA: Rischia ne, Veljkovic 20, Rossi ne, Molinari 1, Ugolini ne, Cristofari 4, Colagrossi 5, Misolic 6, Visentin 11, Baquero 14, Mattarelli 4, Cernic ne. All. Cecconi
Parziali: 12-17, 26-35, 43-49, 64-65

Terzultima giornata a porte chiuse, gara che può contare in parte solo per la Carver. Palestrina parte con i giovanissimi Colagrossi e Veljkovic in regia, due appoggi al vetro di Baquero regalano il primo vantaggio ospite: 4-8. Out come noto Rischia, Rossi, Ugolini e Cernic, in pratica la batteria di esterni di inizio campionato, Palestrina cerca soluzioni alternative mostrando un buon approccio. Molinari si danna in fase di non possesso, dopo poco più di metà quarto siamo 6-12, time-out ma un arcobaleno di Visentin e Molinari incrementano la forbice. Pasticciano le due squadre nei successivi minuti, ma la Carver combina qualcosa di meglio chiudendo sul 12-17. Distacco colmato ma una fiammata Veljkovic-Misolic spedisce i prenestini sul 18-25, ritmi molto alti in cui spicca la prima tripla di serata al minuto 16: la mette Veljkovic. La seconda arriva quasi all’intervallo col più piccolo di tutti, Cristofari. Iobus che dopo aver trovato il massimo vantaggio sul 23-35 chiuderà alla sirena sul +9. Lavora bene in difesa Palestrina che coglie con Colagrossi un’altra bomba e firma il +13 col 2+1 di Visentin. Punteggio in verità che resta molto basso, da menzionare l’ottimo assist di Veljkovic che Mattarelli non spreca (35-48). La Carver ha in Rapini l’uomo più pericoloso e anche in questo quarto il gap resta sotto la doppia cifra: 43-49. Dopo essere stata anche a -15 la formazione di Tretta fa sentire il fiato sul collo dei prenestini, costretti a ritrovare smalto in fretta e aiutati dalla tripla piedi a terra di Visentin (45-52). Fondamentale apporto del lungo veneto con una stoppata, un recupero e un 1 su 2 nella fase calda, poi Baquero con una serpentina va a segnare anche il 45-55. La Carver torna subito sotto e time-out della panchina arancio verde, Ranucci riapre tutto insaccando la prima tripla dei locali: 52-55. Minuto 37 caratterizzato dai tiri liberi di Baquero e un ottimo recupero difensivo che rilancia Palestrina ma esito che resta in sospeso. A sessanta secondi dalla fine però Veljkovic da tre fa scendere i titoli di coda e dopo gli ultimi disperati assalti (tardiva gemma dalla distanza di Di Bello) può festeggiare una vittoria inutile ai fini della classifica ma che consegna indicazioni davvero positive. Punteggio finale 64-65.