Palestrina beffa in volata la Smit: 74-73

PALESTRINA: Mastropietro, Rischia 7, Serino 9, Balboni 3, Colagrossi 2, Moretti 10, Greco 6, Rossi 10, Cara, Pochini ne, Molinari 9, Aimaretti 18. All. Bernassola
SMIT: Nardi, Rady ne, Zollo 6, Mutombo 10, Pinfildi, Mazzocchia 12, Spinosa 7, Nizza 11, Filippo, Bonarrigo ne, Belviso 27. All. Di Segni
Parziali: 14-16, 27-37, 47-53

Sesta giornata col brivido in casa Palestrina. La sfida con la Smit è insidiosa, gli ospiti mettono subito in campo le armi migliori, contenendo bene le azioni arancio verde e arrivando a canestro con maggiore facilità. Palestrina tiene con la tripla dall’angolo di Moretti e quella di Molinari che impattano (8-8) ma i romani riprovano a scappare colpendo a loro volta con Mazzocchia e Spinosa. Nel secondo quarto Palestrina procede a piccoli passi, soprattutto in lunetta, Aimaretti impatta ancora a quota 24 poi inizia lo show di Belviso. Il play della Smit trova sempre la via del canestro, sia in penetrazione che arrestandosi dai 7 metri, mettendo addirittura una distanza di dieci lunghezze tra le squadre. Solo tre tiri liberi di Rischia permettono a Palestrina di limitare i danni: 27-37. Dopo i cinque minuti di intervallo, subito Rossi da tre e Serino per poco non trova il gioco da 2+1, il bis di Rossi dall’arco sembra far svoltare la gara ma Palestrina si ferma a 35 vedendo Mutombo imperversare in campo aperto appoggiando i canestri del nuovo +10 esterno. Segnano solo Serino e Rossi per i locali, che sull’ennesima giocata di Belviso vedono allontanarsi gli avversari. La Smit fissa il massimo vantaggio sul 39-53, costringendo Palestrina a una riscossa urgente. Moretti, Aimaretti e Molinari fanno breccia nell’area romana e chiamano il pubblico a credere nella rimonta: al terzo quarto siamo 47-53. Ancora Belviso a ricreare il gap,  Aimaretti non ci sta e Palestrina arriva quasi a contatto, in un minuto però la Smit ritrova la miglior circolazione di palla e sigla il 53-60. A crederci sono i giovanissimo Greco e Moretti che senza paura si prendono tiri da tre molto pesanti, il -1 incendia il match con un sorpasso che resta nell’aria. Mazzocchia piazza una tripla sul 63-64 che pare indirizzare le sorti, ma Aimaretti è bravo a trovare il canestro in pochi secondi (65-67). Dall’altra parte Belviso spara da otto metri facendo intravvedere il traguardo ma un tiro libero di Balboni e la prodezza di Greco rimandano i festeggiamenti. Anche Nizza da tre prova a piegare la resistenza arancio verde, ma in attacco Aimaretti ora ha fiducia e in difesa si chiudono le maglie di casa. L’argentino subisce un fallo sul 73-73 e complice l’1/2 a cronometro fermo porta finalmente avanti i suoi, nell’ultima azione la Smit non riesce ad imbastire un tiro pericoloso e lascia i due punti a Palestrina dopo aver a lungo meritato.