IOBUS PALESTRINA: Rischia 12, Aimaretti 12, Colagrossi 5, Moretti 21, Lombardo 2, G.Rossi 9, F.Rossi 7, Mattarelli 6, Baquero 20, Marchionne 11, Pucciarelli. All. Cecconi
ALFA OMEGA: G.Manzo 14, Di Pasquale 27, Cefariello, Pappalardo 4, Di Pietro, Tomassoni, Vitale 19, Cardi 2, Pinfildi 11, Colaiori 2. All. Sementilli
Parziali: 32-17, 56-34, 90-50, 105-79
Palestrina torna al successo casalingo, Alfa Omega cede di schianto non trovando lontano dalle mura amiche la stessa continuità di rendimento. Troppo determinato il Palestrina per lasciarsi sorprendere nei primi minuti, l’impronta alla gara la danno le giocate di Rischia, Aimaretti e Baquero, in breve tempo la IoBus è già sul 16-4. Dalla panchina arriva lo sprone a mantenere altissima la concentrazione, tutti gli effettivi arancio verdi danno il proprio contributo lasciando le briciole agli ospiti nel primo quarto. Moretti subentra e si prende la ribalta, impreziosendo la sua prestazione diventando a fine gara il best scorer con 21 punti: partita ai limiti della perfezione. Il match non vive di grossi sussulti, Palestrina ha il merito di mettere sul parquet sempre la stessa determinazione che dovrà offrire da qui a fine primavera, ad avvio della ripresa un break micidiale di 16-0 chiude qualsiasi discorso (72-36) e col passivo che si avvicina anche alle 40 lunghezze i restanti minuti si caratterizzano per le belle prove di Lombardo (oggi a segno dopo il debutto alla Smit), Pucciarelli e Marchionne, che corona i venti minuti di utilizzo andando in doppia cifra di realizzazione (11). Il finale è 105-79, Palestrina risponde alle avversarie e può continuare a sperare. Corsa per i primi quattro posti attualmente complessa, ma per quella ai posti dal quinto all’ottavo, che garantiscono la finale promozione col vantaggio del fattore campo, Palestrina c’è e dirà la sua.