CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Baroni 3, L.Perna 12, Rossi 16, Molinari 5, Vitale 13, Omoregie 9, Di Giacomo 8, Brenda 6, S.Perna ne, Samoggia 10
All.: F. Longano
VIRTUS EUROBASKET ROMA: Vaiani 11, Casale 9, Belloni, Romeo, Guagliardi 6, Staffieri 9, Montesi 2, Pierangeli 11, Tomasello 1, Barraco 20
All.: L. Bongiorno
Arbitri: Sebastiano Tarascio di Priolo Gargallo (SR) e Giuseppe Nicolia di Erice (TP)
Parziali: 20-26, 39-40, 63-54
Una prima di orologio che sa già molto di dentro o fuori, tra Palestrina ed Eurobasket la partenza è quella già vista in regular season, un’Eurobasket che sprinta e gioca con disinvoltura e scambi veloci mettendo in seria difficoltà la Citysightseeing. Palestrina da par suo non riesce a raggiungere il pitturato e non brilla inizialmente al tiro, limitando al massimo la sua pericolosità offensiva. Una bomba di Staffieri porta al minuto chiamato da Longano, il divario però resta importante con un 4-12 maturato grazie alla reazione firmata Brenda. E’ l’antipasto alla rimonta che rimette in bilico la situazione, Vitale bagna il suo ritorno con una tripla in punta che viene presto annullata dalla prodezza di Casale. I locali si riavvicinano a piccoli passi, riuscendo finalmente a bucare il fortino romano e Perna certifica la serata positiva cominciando a sua volta a centrare il fondo della retina. Longano azzecca il cambio inserendo Omoregie che con la sua reattività mette scompiglio nelle trame difensive di Bongiorno, la parità tuttavia tarda ad arrivare sebbene Vitale si metta in proprio con sei punti consecutivi di pregevole fattura. Eurobasket che sciorina ancora buon basket ed è premiata quasi allo scadere con la bomba di Pierangeli su rimbalzo d’attacco che vale il 20-26.
Omoregie riparte a mille nel secondo quarto e Palestrina è sempre lì a contatto, partita equilibrata con percentuali e statistiche praticamente simili, Perna da tre stampa il 27-28, nell’azione seguente gli ospiti ristabiliscono il +4 (Guagliardi c’è) ma sono scossi dalla verve di Brenda in avvicinamento spalle a canestro e dalla tripla di Rossi che così si sblocca definitivamente. Nuovamente avanti la formazione romana con il tiro dalla lunga dell’indiavolato Guagliardi, parità mantenuta fino al 19° poi Barraco completa l’opera di Vaiani e Casale con due schiacciate in fila. Bongiorno non può tirare un sospiro di sollievo perché Baroni ha ancora il tempo di trovare una fondamentale tripla aiutato dal ferro.
Anche stavolta Palestrina sceglie la ripresa per scappar via, il terzo quarto è quasi esente da errori, Perna sfrutta uno dei tanti servizi di Vitale, Di Giacomo appoggia il 44-41, Rossi fa vibrare il PalaIaia da tre ma è solo l’inizio. Samoggia inventa un canestro di gran classe e Rossi chiude il quadro con una pazza tripla in contropiede ed in un amen siamo 52-41. Subitanea riscossa ospite che fa appena in tempo a giungere a 45 prima di essere ancora colpita da Samoggia (55-45). Sotto canestro l’Eurobasket ritrova punti e smalto per ritornare a -6, Palestrina ricaccia indietro il tentativo di rimonta e piazza tra le squadre un margine di sicurezza. 63-54 alla sirena del terzo periodo: due liberi sbagliati dalla Micene a 8 decimi dalla sirena. La Citysightseeing ha fretta di chiudere i conti e scatta con Samoggia e Omoregie (passaggio dietro la schiena dello stesso Samoggia), ricevendo tanto anche dal neo entrato Molinari. La guardia risulta decisiva quando gli avversari sono vicini a riportarsi sotto la doppia cifra, un 70-60 non rassicurante spazzato via proprio dai tre punti siglati da Molinari. Si procede a piccoli passi, Vaiani trova un meritato “tecnico” ma le tenta tutte conquistando falli con Palestrina a reggere l’urto, Casale realizza la prima bomba del secondo tempo della Micene quando però si rincorre a un paio di giri di lancette dal termine: 76-66. Come previsto non ci sono eventi straordinari a cambiare le sorti dell’incontro, il distacco conclusivo si attesta sulle tredici lunghezze e regala il terzo derby stagionale al Palestrina che può a buon diritto ancora sperare nei playoff.