Domenica (ore 18 Pala Iaia) arriva Potenza ed è la classica occasione da non …perdere; sia per la ITOP Palestrina, nel primo dei tanti scontri diretti che la attendono da qui alla fine della regular season, sia per i tifosi, per dimostrare che si è appassionati veri a cui piace il basket avvincente (e la serie A dilettanti è uno dei migliori campionati italiani) e che soprattutto si partecipa perché si ha nel cuore la pallacanestro. Altrimenti è facile dimostrare che, i tanto osannati tifosi italiani, sono una strana razza: riempiono lo stadio anche durante gli allenamenti quando la squadra è prima in classifica (e ha poco bisogno di sostegno) e disertano lo stadio quando c’è da soffrire (e il pronostico è tutto dalla parte degli avversari). Ogni riferimento alle vicende calcistiche di queste ultime settimane è puramente casuale e non me ne vogliano i calciofili che visitano il nostro sito.
E’ questo l’ideale di tifoso che alberga in noi? Allora è giusto starsene in pantofole davanti alla TV la domenica; se invece crediamo che il tifoso è il sesto uomo in campo, che è l’arma in più dei giocatori che scendono sul parquet e soprattutto che è l’afflato per chi si sta impegnando per tenere in vita, in un momento economicamente così difficile, il basket ad alto livello nella nostra piccola città, allora occorre fare il massimo sforzo e fin da domenica prossima presentarsi in gran numero sulle tribune del Pala Iaia. La società è venuta incontro anche alle esigenze dei tifosi abbassando notevolmente il prezzo degli abbonamenti, adesso: manchi solo tu ad urlare PA PA Palestrina.
PS: Se hai un figlio che frequenta la scuola primaria accompagnalo domenica 24 ottobre o il 7 novembre a vedere la partita: entrerai gratis anche tu!