La gara giocata contro Trapani la scorsa settimana, pur avendo lasciato l’amaro in bocca ai tifosi arancioverdi, aveva fatto scattare la molla della certezza che questo gruppo non avrebbe tardato a collezionare la prima vittoria in campionato. E’ bastata, infatti, una sola settimana per confermare quanto di buono si era intravisto e a farne le spese sono stati i siciliani di Agrigento, battuti a domicilio dalla banda di Galetti. Per l’assenza di Sperduto sul parquet ospite i prenestini si sono presentati con 6 under e 4 senior . Una gara combattuta che ha visto la ITOP Palestrina condurre per oltre tre quarti nel punteggio dopo una partenza che aveva spaventato gli arancioverdi (7-0). Con un super Ricciardi (MVP della gara) autore di 22 punti in 31 minuti (18 di valutazione), un trio di lunghi Spippoli-Capitanelli e Omoregie, che ha vinto alla grande il duello con Pennisi, Barbieri e Squarcina, dove il diciannovenne Omoregie, con 9 punti e 9 di valutazione in 19 minuti (con 8 rimbalzi), è salito ancora una volta agli onori della cronaca e con il play Gianmarco Rossi che, per il prolungarsi dell’assenza di Rischia, è stato schierato 40 (!!) minuti. Poi che dire del giovanissimo Nozzolillo (che ricordiamo è un ’94) che appena chiamato in campo dal coach (19 minuti sul parquet) è stato autore di 7 punti con 2/2 da due punti, 1/1 da tre punti per un complessivo 100% nel tiro? Il solo Di Salvatore è rimasto un po’ in ombra (1/8 nel tiro e 3 su 4 nei liberi per un -2 di valutazione) ma per lui non è un semplice alibi l’infortunio da cui si sta riprendendo. Se si aggiunge anche che in panchina sono stati portati altri tre giovanissimi (Brenda, Molinari e Coluzzi) tutti provenienti dalle giovanili prenestine, come non vedere il futuro molto roseo?
Se la vostra risposta non è positiva avete bisogno di una rinfrescatina all’intelletto e soprattutto di venire ad assistere alla prossima gara contro Potenza di domenica prossima; un’altro dei tanti spareggi che attendono la ITOP in questa rincorsa ad handicap. Con la vittoria di ieri, infatti, gli arancioverdi hanno lasciato l’ultimo posto della classifica a Rieti (ancora a zero punti) e hanno raggiunto, nel mucchio a due punti: Potenza, Massafra, Agrigento e Molfetta; ad un tiro di schioppo da Anagni, Sant’Antimo, Bisceglie, a quota 4. Se si pensa che la vetta della classifica riguarda ben 7 squadre (tutte a 6 punti) si comprende come questo campionato sarà apertissimo a tutte le soluzioni . Con un paio di vittorie consecutive già puoi aspirare ai posti che, se mantenuti a fine stagione, ti regalano il paradiso dei play off. Stiamo già sognando troppo e andando troppo lontani con il pensiero? Sicuramente. Resta, comunque, l’esaltante vittoria che i ragazzi in maglia arancioverde si sono regalati e hanno regalato ai tifosi. Domenica prossima “please replay”; magari anche con l’aiuto del pubblico che, dopo qualche titubanza, dovrà per forza comprendere che anche quest’anno: ne vedremo delle belle!