Un’altra bella uscita amichevole per i nostri ragazzi. Un’altra serata di allenamento vero, ma sempre di benzina aggiunta nel motore di una squadra che si sta ben amalgamando sotto gli occhi vigili dello staff tecnico che la sta preparando al meglio per il primo impegno ufficiale : l’esordio a Scauri in campionato del 1 Ottobre. Palestrina continua ad innamorarsi ancora di più della pallacanestro a tinta arancioverde e lo si nota da come in città si respiri un clima di attesa in cui tutto è rivolto verso una stagione da vivere assieme proprio alla gente. Di giorno in giorno stanno aumentando le persone che vengono anche 5 minuti al PalaIaia a rendersi conto di come Società e staff tecnico abbiano stilato una programmazione ove nulla è lasciato al caso, ma ci si impegna saggiamente ed umilmente nel nome della Pallacanestro Palestrina. Poi ci sono loro: i cestisti. Hanno subito compreso, semmai ce ne fosse bisogno l’importanza della canotta che indossano, tanto negli allenamenti, quanto nelle gare (amichevoli per ora) e fuori dal campo con un’intelaiatura di esperienza, di gioventù e di simpatia che sta facendo essere questo gruppo una famiglia a tutti gli effetti. Lo si nota nelle gare amichevoli dove si dialoga in campo e si ragiona per migliorare uno schema, una difesa attenta, una ripartenza micidiale. Ci si applaude per una giocata singola o corale che porta dritti alla retina e che fa gongolare la gente e chi in Società ha puntato forte su questo o su quel tassello diventato leader in campo e fuori. Si nota come l’essere prenestino sia entrato subito nei meccanismi di vita sportiva e non solo di questo nuovo roster che, umilmente ha capito l’importanza del nome di una città ricca di storia, di tradizione cestistica e di divertimento allo stato puro sempre sapendo che si tratta di una Società ambiziosa che vuole alzare la famosa asticella rispetto alla passata stagione senza però avere questo assillo che si migliora solo con lo spirito di gruppo. La squadra c’è, si sta compattando e lo dimostrano anche le gare amichevoli sinora giocate con Rieti, Latina e la doppia sfida con la Luiss. Ne seguiranno altre di partite da quì all’esordio del 1 ottobre, ma essendo sulla strada giusta, percorriamo questo intenso cammino tutti insieme e il grazie spontaneo che la Società vuole espandere a coloro che la stanno seguendo e a quelli che la seguiranno alle gare ufficiali è la dimostrazione di come si voglia scrivere una sana pagina di sport nel grande libro della vita di basket city, l’importanza di chiamarsi Palestrina che fa venire i brividi a chi questa gloriosa maglia l’ha vestita e oggi la onora, a chi la guarda ed oggi la tifa.