ANDAMENTO INCONTRO | 5′ | 10′ | 15′ | 20′ | 25′ | 30′ | 35′ | FINALE |
VIRTUS PRAENESTE | 22 | 41 | 52 |
70 | ||||
SAN PAOLO OSTIENSE | 15 | 34 | 48 | 67 |
VIRTUS PRAENESTE: BARONI 15, QUARTUCCIO 4, Caldiero 8, Cara 9, Coluzzi 1, MOLINARI 16, BRENDA 5, Casale 2, OMOREGIE 10, Masella ne
All.: M. Macchi
SAN PAOLO: Piemontese 2, Barberini 5, DE GRANDIS 8, Lelli 7, GIANNINI 21, CUSANI 8, Zagaria 2, LUCCI 10, CRESCENZI , Mari 4.
All.: C. Colella
Arbitri: Alessio Paccarie’ di Cerveteri (RM) e Stefano Gigantino di Fiumicino (RM)
Virtus in campo col riabilitato Omoregie, e senza come previsto l’infortunato Tabbi ma rivede tra i convocati Coluzzi. Si affida a Baroni per rompere il ghiaccio e l’inizio è devastante, con triple a raffica, lo stesso play ma anche Caldiero e Molinari, risponde Giannini ma non basta e al 7° gli ospiti sono doppiati: 16-8. Ultimi minuti più equilibrati, si inserisce nella lotta Omoregie e Giannini chiude il suo quarto con una bomba così come lo aveva iniziato (22-15). Duello che continua tra Omoregie e Lelli, San Paolo si rianima quando Mari e Barberini colpiscono dall’arco ma Baroni resta una scheggia imprendibile capace di caricare di falli i romani. Molinari lotta da par suo ma in azione di attacco si vede fischiare un tecnico che San Paolo sfrutta solo in parte, lo stesso Molinari si riscatta firmando il 35° punto dei prenestini ma non sbaglia neanche Giannini e le squadre sono quasi a contatto. I liberi di Baroni caratterizzano gli sgoccioli di primo quarto, la Virtus allunga grazie anche alla bella giocata in sottomano di Casale, oggi meno incisivo del solito. Match scoppiettante e molto sentito, con ancora qualche dissapore da gara1, ma i grigi riescono a gestire gli animi. Si riprende dal 41-34, che diventa subito +9 col 2/2 di Molinari , gli ospiti vedono sistematicamente scappare i padroni di casa ogni qual volta provano a ricucire lo scarto, sul 52-45 e la palla persa malamente in attacco dalla Virtus i ragazzi di Colella hanno però la possibilità di rifarsi sotto e dalle mani di Giannini esce la tripla che riapre tutto. Parità che sarà conquistata nei primi minuti dell’ultima frazione, quando la manovra arancio verde si fa confusa tanto da costringere Macchi ad un doveroso time-out e rimettere sul parquet tutte le armi migliori. Durerà poco però l’ingresso di Omoregie che complici due falli in attacco tocca prematuramente quota 5 falli; mentre Cusani sciorina buoni movimenti sotto canestro il solito tiro da tre di Giannini fa mettere il naso avanti a San Paolo. Breve fase di stanca, rotta dalla bomba in transizione di Molinari (60-58), con il repentino pari firmato da Lelli. La Virtus ci riprova dai 6.75 mandando a bersaglio stavolta Brenda dall’angolo, bravi i prenestini a stringere le maglie e conquistare i falli che mandano in lunetta Baroni (64-60). Qui ingenuità che costa caro, sanguinoso possesso gettato al vento che consente al San Paolo di dimezzare le distanze. Scena che si ripete ma stavolta Giannini è impreciso dalla lunetta, non Molinari che continua il percorso netto (66-63), Colella chiama la sospensione e sul pallone portato avanti da de Grandis scivolata che viene sanzionata come fallo a Baroni: 1/2. Molinari di fatto mette una grossa pietra sulle speranze ospiti (68-64), che sbagliano nuovamente e permettono a Cara di chiudere qualsiasi discorso, inutile la tripla allo scadere di De Grandis, il 70-67 premia meritatamente la Viruts Praeneste che nell’imbattuto PalaIaia riesce a riequilibrare la serie che pendeva a favore dei romani.
vedi le statistiche