Siamo arrivati alla boa di un terzo del girone di andata della regular season e la classifica del girone B comincia ad allungarsi. Torna alla vittoria Ferentino, dopo lo scivolone a Sant’Antimo, battendo, più nettamente di quanto dica il punteggio finale di 65-60, Patti; gli uomini di coach Friso, guidati dall’ottimo Carrizo (ancora un ventello e terzo posto assoluto nei realizzatori dietro Rugolo e Vico), si piazzano a quota 8 in compagnia di una sorprendente Matera, di Trapani, di Ruvo e di Latina che dopo la debacle dell’esordio ad Ostuni (sconfitta per 69-38) non ha più sbagliato un colpo. I laziali però, nonostante i 23 punti di Amoroso, hanno rischiato di rimetterci le penne in un finale in cui Agrigento è arrivato ad un solo punto (70-69) e aveva spaventato i pontini nel primo parziale (11-21). E’ di Trapani il colpo più importante della giornata, perché coach Benedetto guida i suoi ad espugnare , per la prima volta del campionato, il campo di Ostuni (64-72). E’ Guarino a dare il colpo del KO ai pugliesi con 25 punti in 33 minuti. Ostuni vince solo il primo parziale (15-5) e poi subisce la rimonta degli ospiti. Le vittorie di Ruvo non stupiscono più e stavolta ne fanno le spese i cugini di Molfetta rispediti a casa con un 80-72 in una gara sempre molto aperta. La quinta capolista è Matera, autrice di una prestazione impeccabile solo nel terzo quarto contro i vicini di Massafra; alla fine il parziale di 26-11, maturato nel terzo periodo, risulterà determinante nel 79 a 69 finale. Ostuni e Patti (ex capolista a quota 6) vengono raggiunte dalla neopromossa Bisceglie che si regala l’ennesima vittoria casalinga (3 su 3) contro la deludente Sant’Antimo: per Benini, Gagliardo e soci arriva la terza sconfitta in altrettante trasferte con il risultato più netto del 5° turno (72-52). Anche Anagni, senza clamori, si porta a quota 6 battendo in uno dei tanti derbies laziali Rieti 86-78. Coach Nunzi, con lo zoccolo duro del roster dello scorso campionato di B, regala la terza vittoria, su altrettanti incontri in casa, ai tifosi della città dei Papi e mette in mostra ancora un ottimo Riccardo Romano (23 punti con 5 bombe su 10 tentativi). Anche la ITOP Palestrina colleziona la terza in casa ma di sconfitte, rimediandola da una Publisys Potenza non apparsa trascendentale ma capace di approfittare dell’inconsistente 3° quarto dei padroni di casa (5-17). Risultato finale 54-68 per gli ospiti e lucani che staccano i prenestini portandosi a quota 4 dove raggiungono Sant’Antimo. Se a quota 2 Palestrina, Molfetta, Massafra e Agrigento non ridono a quota zero Rieti può cominciare a versare le prime lacrime.
Il prossimo turno vede i big match tra Trapani-Latina e Ferentino-Ruvo ma non sono da meno Matera-Anagni, Potenza-Bisceglie e Sant’Antimo-Ostuni . Giù, più in basso, Agrigento-Rieti, Patti-Palestrina e Molfetta-Massafra della serie: per chi perde sono già lacrime amare.
(agafor)