IoBus super a Viterbo, Palestrina passa 73-83

WECOM ORTOETRURIA VITERBO: Price 4, Ortenzi 12, Fi.Taurchini 1, Cittadini 15, Nieddu ne, Baldelli 2, Fe.Taurchini 7, Pebole 11, Meroi, Martino 4, Grande 5, Casanova 12. All. Fanciullo
IOBUS PALESTRINA: Rischia 5, Aimaretti 22, Molinari 3, Mastropietro ne, Colagrossi, Moretti, G.Rossi 27, F.Rossi 9, Mattarelli 10, Marchionne ne, Pucciarelli ne, Cara 7. All. Cecconi
Parziali: 18-30, 41-52, 49-68, 73-83

Altro step negli storici e avvincenti incontri dell’ultimo decennio tra Viterbo e Palestrina. Al PalaMalè gli ospiti, contro un avversario fisicamente preponderante, cercano subito conforto dal tiro da fuori (4-9) e trovano fiducia con un allungo importante. Tra i canestri dell’ottimo Mattarelli, si inseriscono ancora da tre Rischia e G.Rossi (5-19). Viterbo prova a reagire con Grande ma risponde Aimaretti (8-24), poi nel finale di quarto, sfruttando anche qualche viaggio in lunetta, accorcia ulteriormente il passivo: 18-30. Alla ripresa pure Molinari si iscrive alla gara da tre (20-35), ma il duello si fa sempre più equilibrato e la panchina arancio verde chiama time-out sul 27-37. Altri cinque punti in sequenza però rimettono in carreggiata Viterbo, ci pensa Aimaretti a riportare serenità (34-43) in un frangente caratterizzato dall’emergenza falli. Sirena salvifica nel momento di massima difficoltà per gli ospiti, che riescono ad allungare quando il gap sembrava ormai ridotto: 41-52.
F.Rossi apre il terzo quarto come aveva chiuso il secondo (42-57), Aimaretti arriva a quota 20 personale: sospensione immediata per Fanciullo. Nei due minuti seguenti segna solo Pebole, poi botta e risposta G.Rossi-Ortenzi (47-61). Pebole crea il -12 ma i due Rossi confermano la bontà della serata ospite. Massimo vantaggio sul 2/2 di Mattarelli: 49-68.
Cara, pur gravato di 4 falli, segna a sua volta dall’arco (51-71), arrembaggio viterbese ma IoBus che può gestire. Ortenzi spinge i suoi alla rimonta (62-75), ma G.Rossi non ci sta, due bombe del nr.17 spengono i bollori. Palestrina può giocare col cronometro e rendere inutile lo sforzo conclusivo dei locali, finisce 73-83 e la IoBus torna a sorridere.