Persa ogni speranza di assistere ad una gara di basket anche per questo fine settimana, non ci resta che buttarci nuovamente dentro i numeri che hanno caratterizzato finora la stagione degli arancioverdi. Dopo aver esaminato la valutazione e i tiri in gioco oggi ci occupiamo delle altre voci che alla fine influiscono sullo scout degli atleti.
Iniziamo dalla voce non secondaria dei rimbalzi conquistati sotto le plance e, come nella scorsa puntata, analizziamo i dati per minuto giocato. Vi ricordiamo che per alcuni giocatori i numeri sono un po’ falsati dai pochi minuti giocati.
Il miglior rimbalzista è Omoregie che in 433 minuti ha conquistato 156 rimbalzi (una media di un rimbalzo ogni 166 secondi di gioco), lo segue Tabbi (che però ha giocato solo 52 minuti) con un rimbalzo ogni 173 secondi, solo terzo il pivot titolare di inizio stagione Di Marcantonio con un rimbalzo ogni 201 secondi, poi a seguire Cara che nei suoi 8 minuti giocati ha preso 2 rimbalzi (media 240 secondi per ognuno), Riva con 1 rimbalzo ogni 297 secondi, Lorenzetti 1 ogni 309 secondi, Casale che nei suoi 16 minuti di gioco ha preso 3 rimbalzi (1 ogni 320 secondi), Brenda 1 ogni 355, Quartuccio 1 ogni 477, Baroni 1 ogni 480 secondi, Basanisi ogni 492 secondi, Nozzolillo 617, Ricciardi 691 (1 rimbalzo ogni 11 minuti e mezzo) e Molinari un unico rimbalzo in 51 minuti.
Ma Molinari è il più “svelto” a recuperare palloni: 1 ogni 383 secondi, lo segue Ricciardi 1 ogni 657 secondi, Baroni con 720 secondi per ogni recupero, Basanisi 895, Omoregie 1237, Di Marcantonio 1445 secondi, Riva 1518, Brenda 1540, Nozzolillo 1909, Quartuccio 2070, Lorenzetti 2787. Nessun recupero per gli altri giocatori.
Nel perdere palloni il peggiore è Federico Cara che negli 8 minuti giocati ha perso 1 pallone, segue Molinari 1 pallone perso ogni 5I secondi, Di Marcantonio 1 ogni 530, Baroni ogni 576 secondi, Basanisi 590, Ricciardi 668, Quartuccio 690, Nozzolillo 724, Omoregie 764, Riva 799, Lorenzetti 829, Casale 960, Tabbi 1560. Il più “parco” nella perdita di palloni è Brenda che in 231 minuti ha perso solo 15 palloni (1 ogni 1980 secondi) .
Passiamo ai falli subiti e commessi.
Ricciardi subisce un fallo ogni 323 secondi, Baroni ogni 360, Riva 416, Omoregie 440, Tabbi 446, Casale 480, Di Marcantonio 612, Nozzolillo 636, Molinari, 765, Lorenzetti, 852, Basanisi 923, Quartuccio 1035, Brenda 1980.
Il più falloso in maglia arancioverde è Casale con un fallo ogni 192 secondi (ma ha giocato solo 16 minuti), Tabbi ogni 260 secondi commette un fallo, Baroni “resiste” 262 secondi per commettere un fallo, 406 Omoregie, 414 Quartuccio, Riva 428, Di Marcantonio 430, Molinari 437, Lorenzetti 479, Basanisi 720, Nozzolillo 724, Ricciardi 804. Il più “virtuoso” è ancora Brenda con 1 fallo commesso ogni 924 secondi.
Negli assist guida Basanisi con un passaggio smarcante ogni 568 secondi, Quartuccio 776, Baroni 960, Molinari 1020, Ricciardi 1232, Riva 1786, Nozzolillo 2100, Brenda 2310, a Lorenzetti per fare un assist occorrono 3066 secondi, a Di Marcantonio 3975 e ad Omoregie 5196.
Si rifà Omoregie nelle stoppate date con una ogni 2362 (11 in 433 minuti) preceduto però da Di Marcantonio con 1767 secondi ogni stoppata e Tabbi 780 secondi per stoppare un avversario.
Non ci siamo occupati dei tiri liberi perché di fronte a certe percentuali (57% di squadra) sarebbe meglio stendere un velo pietoso. Da salvare solo Basanisi (74%), Quartuccio (67%) e Riva (65%). Casale veramente avrebbe un 100% ma con soli due liberi tirati…; il peggiore tabbi (25%) 3 su 12.
Tanti numeri un solo verdetto: quanto ci sarebbe da migliorare per questa stagione in arancioverde. Speriamo che il riposo forzato possa servire.