Vittoria in casa per l’Under 19: 88-52 sul Vigna Pia

ANDAMENTO INCONTRO	5′	10′	15′	20′	25′	30′	35′	FINALE
PORCARELLI PALESTRINA	7	18	27	33	53	67	79	88
VIGNA PIA	10	14	17	27	34	41	47	52

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: Baroni 9, CICCARELLI 7, Cara 6, Soscia, Giulini 1, TABBI, Nozzolillo 6, CASALE 29, BRENDA 5, Libianchi 2, Coluzzi 16, DI MANNO 7.

All.: F. Cecconi

VIGNA PIA: FORNI, PAOLUCCI 18, Vaglio 6, Calvo, MAGGI 13, Dessi, Cois 2, MASTRANGELO 8, Antonelli 1, GESUELE 4.

All.: T. Carradore

Arbitri: Raimondo e Lardo di Roma

Il Gruppo Porcarelli Under 19 esordisce al PalaIaia con una vittoria netta, ma ci vogliono più di venti minuti per avere ragione della coriacea formazione romana.

Partono bene gli ospiti, sospinti da un Paolucci in serata-sì, tenendo testa senza grossi affanni agli arancioverdi che, in più di un’occasione lasciano un po’ a desiderare: poca reattività, difesa non impeccabile e scarsa precisione al tiro costringono Flavio Cecconi (che per l’occasione dirige le operazioni dalla panchina in sostituzione di Fabio Mannucci assente per motivi di famiglia) a chiedere time-out dopo pochi minuti con la squadra di casa che si trova già a rincorrere.

Casale & C. sembrano reagire e con un parziale di 11-4 in 5 minuti chiudono la prima frazione in vantaggio.

Ma dopo un promettente avvio di secondo periodo (+10 a metà tempo) gli arancioverdi si risiedono nuovamente concedendo agli avversari troppi tiri e soprattutto troppi spazi nel pitturato: i ragazzi di Carradore si rifanno sotto e, a 1′ 30″ dal riposo, sono nuovamente a tre punti (29-26).

Una serie di tiri liberi conquistati da Cara tiene ancora a galla i prenestini che chiudono la prima metà di gara sul +6.

La ripassata di coach Cecconi negli spogliatoi stavolta dà i suoi frutti e, al rientro in campo, subito un gioco da 2+1 di Brenda fa capire che la musica sta cambiando; un bel gioco a due Nozzolillo-Casale con realizzazione di quest’ultimo, una palla rubata dallo stesso Nozzolillo e trasformata, qualche bel guizzo di Ciccarelli, un Coluzzi assolutamente positivo sia in fase realizzativa che ai rimbalzi, un Baroni decisamente in crescita, un Di Manno combattivo e soprattutto un Casale in grande spolvero (sicuramente il migliore in campo, 3/5 da 3, 8/11 da 2, 8 rimbalzi e 4 recuperi) fanno sì che nel giro di 5 minuti il risultato venga messo al sicuro (50-32 a 5′ 45″ dalla terza sirena).

Il vantaggio sale ancora fino a 20 punti quando, a circa un minuto dalla fine del terzo tempo, la partita, incredibilmente, si incattivisce: è un fallaccio a gioco fermo di Calvo su Coluzzi, non visto dagli arbitri, a scatenare le ire del giovane arancioverde cui viene sanzionato un fallo tecnico per reazione. Si scaldano anche i due allenatori, con qualche scambio di idee anche a distanza ravvicinata, e Raimondi, tanto per non far torto a nessuno, affibbia un tecnico per parte.

Le acque sembrano calmarsi ma proprio sul finire c’è un brutto fallo di reazione di Vaglio su Baroni e stavolta scatta addirittura l’espulsione per il giocatore romano.

Tra un tiro libero e l’altro la frazione si chiude con i padroni di casa avanti di 26 punti.

La partita finisce qui perchè, fortunatamente, nell’ultimo periodo si riprende a giocare a basket, ma il Vigna Pia non ha più la forza di reagire, mentre gli uomini di Cecconi hanno ancora energie da spendere e chiudono in bellezza (+36), con la mente già proietatta alla trasferta di mercoledì prossimo a Frascati.

(sa.fa.)