Poteva essere la gara della svolta per la Itop Palestrina, in grado di dare continuità alla vittoria agrigentina e consentire, con quattro punti, di guardare la classifica da una posizione certamente più comoda e allinearsi ad un ruolino che possa essere in linea con una difficile salvezza anche tramite play-out. Così non è stato ma, terminato l’incontro con poco fiato e qualche grattacapo in più, la testa è ora diretta ad una nuova trasferta in terra siciliana, in quel di Patti. Perduranti le assenze di Rischia e Sperduto (nella speranza di riaverli nella seconda metà di novembre), saranno valutate le condizioni di Di Salvatore, freccia nell’arco finora quasi inutilizzabile, che non ha raggiunto il suo stato migliore di forma. Avversario assai insidioso la Ascom Patti, vuoi per il buon cammino percorso finora, vuoi per una tradizione positiva tra le mura casalinghe; la compagine dello storico coach Pippo Sidoti non ha modificato di molto il roster che ha pochi mesi fa conquistato una promozione partendo in ogni turno senza il vantaggio dello spareggio in casa. Mori, Riva, Sereni e Contaldo formano l’ossatura dello scorso anno, oltre ai giovani locali Busco e Bolletta, mentre sono giunti in estate il cavallo di ritorno Daro Gullo, playmaker di 24 ma in evidenza già alcune stagioni fa in questa categoria, la guardia tiratrice ex Virtus Siena Yassin Derraa del 1989, la talentuosa ala di scuola Benetton Augustin Fabi che ha in breve tempo ritagliato un importante spazio nelle rotazioni bianco azzurre e infine il lungo Andrea Ancellotti, da Reggio Emilia, che nell’ultimo confronto giocato a Ferentino ha stabilito il suo high di 16 punti e 8 rimbalzi.
Sarà ancora una settimana di esperimenti e nuove soluzioni per coach Galetti, dovendo fare i conti con una rosa non ampia e sempre più imbottita di gagliardi ragazzi, dovendo allo stesso tempo sottrarre qualche pedina più del solito alla Virtus Praeneste impegnata in C regionale (rinviata al 3 novembre invece la gara della Under 17 prenestina). Tanti gli scontri interessanti di questa giornata, tra cui Agrigento-Rieti e Molfetta-Massafra, nel gruppetto accanto la Itop; inutile sottolineare come in un campionato talmente difficile, anche se siamo alla sesta giornata, le squadre si giochino punti importanti per evitare lo spettro delle sei retrocessioni dirette, ed agguantare quanto meno la zona play out.
L’ultimo precedente risale alla stagione 2006/2007 quando una Palestrina già in caduta libera cedette senza attenuanti per 68-57, anche allora senza il capitano Andrea Sperduto. Gianmarco Rossi sarà l’ex della gara, avendo militato fino a dicembre 2009 nella squadra pattese nel torneo di B2, prima di trasferirsi allo Scauri. Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Ceratto e Borrelli.
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