La diciannovesima giornata di campionato mette di fronte domenica Palestrina e Valmontone, due città divise da meno di 10 km e che nella gara d’andata hanno dato vita al primo derby nei campionati nazionali. Vinse agevolmente Palestrina, con un gioco spumeggiante e redditizio, mentre i padroni di casa continuarono nella loro serie negativa che ancora oggi li costringe ad un delicato ultimo posto. In C2 ricordiamo l’ultimo Virtus Palestrina-Valmontone, datato ormai 2007, con un 98-99 dopo un overtime in cui spiccano i 21 punti di Luca Perna, oggi capitano del Palestrina ma con un passato anche tra i bianconeri.
Unica squadra ad aver finora sempre perso in trasferta, la Elettrica 2000 paga un roster limitato e l’assenza negli ultimi tempi del play Rischia. Quintetto in verità competitivo, Matteo Rossetti è tra i migliori realizzatori e la sua assenza all’andata si fece sentire. E’ ora lui insieme al ’90 Leonzio deputato a portar palla, per innescare i vari Cecchetti, Cosentino e l’esterno Saccoccio, la guardia di Fondi che molti ricorderanno per i trascorsi a Latina, ma anche per quella palla rubata in gara2 di promozione contro Atri che valse non solo l’1-1 nella serie ma forse l’intera finale. Tanto arancio verde tra i casilini, a partire dalla guida tecnica di Mario Macchi, che può vantare il titolo vinto in C regionale a maggio, il lungo Alessandro Del Moro, la guardia Morgia e il poco utilizzato Giulini.
In casa Palestrina animi tranquilli ma nessun rilassamento, occorre rispondere alle avversarie che domenica scorsa hanno approfittato del turno di riposo dei prenestini, allontanando sempre più il penultimo posto (ora a quota 12), che vale il playout. Ma se la squadra arancio verde avrà trovato quella continuità mancata nella prima parte di stagione, il pensiero potrà essere portato ad una post-season più allettante, quella dei playoff. Per Baroni, già out nello scontro di Valmontone, ancora diversi dubbi sul suo utilizzo, l’atleta è tornato ad allenarsi parzialmente ma la caviglia non è del tutto ristabilita. Lo stesso atleta arancio verde, nella intervista apparsa su Il Messaggero, ha puntato l’attenzione sul lavoro che si sta svolgendo in gruppo proprio sulla continuità di rendimento, focalizzandosi sull’aspetto mentale del team più giovane del girone. Un bilancio dell’annata finora positivo, tralasciando qualche comprensibile passaggio a vuoto, da conservare e magari migliorare attraverso un processo di crescita vero obiettivo per tutto l’ambiente.
Il match avrà un’altra importante cornice, quella di Telethon, l’evento è stato organizzato al fine di sensibilizzare tifosi e non sulla raccolta fondi portata avanti anche quest’anno sulle malattie rare, uno sforzo congiunto della società, l’Associazione Amici della Pallacanestro e i vari esercizi commerciali che hanno contribuito a promuovere la manifestazione, a cui tutti sono invitati a partecipare.
Valzani e Marzo arbitreranno l’incontro, alle 18.00 al Pala Iaia di via Pedemontana.