A un mese dall’ultimo successo, Palestrina sconfigge la sorte e ribalta una gara intricata contro Montegranaro riuscendo a terminare con dieci punti di vantaggio in maniera del tutto meritata. Serviva una prova d’orgoglio che si è puntualmente materializzata, facendo forza in particolare sui tre elementi locali Rossi, Baroni e Brenda, grandi artefici del parzialone che ha modificato l’inerzia: per tutti e tre si è trattato dell’high stagionale per punti segnati. Proprio quello che Longano si aspettava, responsabilizzazione e maggiore incisione dei suoi ragazzi, anche i più giovani, per sopperire alle assenze e alzare l’asticella, il resto lo ha fatto la difesa che in casa si attesta ormai su circa 70 punti concessi. Ma finito il tempo dei festeggiamenti, c’è da pensare alla prossima sfida casalinga contro il Pescara di coach Fabbri, un ostacolo non da poco e capace in Coppa Italia di sconfiggere anche la temibile Scafati. Gli abruzzesi però provengono dal cocente ko casalingo con la capolista Latina, gara che si poneva come lo spartiacque della stagione per puntare davvero in alto, anche se per una formazione così giovane il quadro è già positivissimo. Nelle fila dei pescaresi infatti oltre ad un’ossatura esperta e di categoria (Rajola, Buscaino, Dip) hanno trovato posto solo elementi molto giovani ma già molto quotati come i due esterni Maino e Pepe (riconfermatissimi) o le ali Di Donato (1992, 40% da tre e 10 pt di media) e Di Carmine (1995, meno utilizzato), per chiudere con le speranze locali, i due Timperi e il 16enne Masciarelli. Squadra molto equilibrata tra i reparti, la migliore per percentuali nel tiro da due ma con almeno tre elementi da marcare da vicino anche fuori i 6.75. Appena due anni fa l’ultimo incontro, con una vittoria degli abruzzesi nella stagione di B che vide retrocedere Palestrina, già allora in campo i due temuti Maino e Pepe allora alla corte di Razic.
Diamo allora uno sguardo alla classifica, Palestrina è ora a quattro lunghezze dal quinto posto (occupato da Montegranaro in coabitazione con Giulianova e Senigallia) e a due dall’ottavo che vale i playoff, detenuto dalla coppia S.Elpidio-Eurobasket, una grande bagarre dunque con tante squadre in pochi punti. Insieme agli arancio verdi viaggiano infatti anche Stella Azzurra e Orvieto, per una lotta serrata che tiene comunque d’occhio l’ultimo posto che resta sul groppone di Valdiceppo distanziata otto lunghezze ora.
Domenica un crocevia della stagione, se Palestrina dovesse superare a pieni voti anche questo duro esame si potrebbe guardare con relativa tranquillità al resto della stagione agonistica, cullando al contempo ancora speranze di qualificazione alla post-season: chi vivrà vedrà.
Arbitri dell’inconto i sigg. Vitaliano Battista di Firenze e Marco Venturi di Siena. Aggiornamenti sulla gara sulle frequenze di Radio Onda Libera e in streaming su www.ondalibera.it