Il dopo-Roseto porta in dote una lieta ventata di ottimismo per il Palestrina, che ha avuto conferma dai propri ragazzi di avere le capacità per mettere in difficoltà avversari più blasonati. Questo è il miglior viatico per il finale di stagione, soprattutto perché quando il risultato si farà davvero importante e si parlerà di dentro o fuori, ci sarà bisogno di questi picchi di rendimento per rimanere in linea di galleggiamento. Omoregie in particolare ha trovato una prestazione super, 16 punti e 21 rimbalzi, e dopo un lungo periodo di acciacchi si è rivisto in ottima forma anche Andrea Baroni, che dopo la bella prova di Rieti si fermò per un problema muscolare. Non passa in secondo piano ovviamente il contributo fondamentale di Daniele Ricciardi, la chioccia domenicale del gruppo, i cui trenta punti restano l’apporto più sostanzioso alla causa arancio verde; il bomber ritrovato, dopo qualche settimana di evidentemente appannamento, è tornato il leader del roster e nelle nuove vesti di capitano sta tenendo ben alto il morale della truppa. In attesa di riavere almeno qualche infortunato celebre, domenica nella quartultima fatica di regular season, il Palestrina riceverà niente meno che la capolista Agrigento, una autentica fuori serie per la categoria, vincitrice della Coppa Italia e da poco aritmeticamente prima nel girone. Alla solita banda di ragazzotti prenestini più Ricciardi vedremo contrapposti pezzi da novanta come il cecchino Mossi, il play Paparella, il micidiale Di Viccaro, un pacchetto lunghi devastante con Birindelli, Giovanatto, Chiarastella e Pennisi, che pochi possono eguagliare. Anello e Brown finiscono poi per completare le rotazioni di Ciani, un coach adatto a guidare un team di questo livello. Dopo la retrocessione dello scorso anno, ricordiamo infatti al pari di Palestrina le difficoltà di quella Moncada, i siciliani hanno subito progettato il ritorno in terza serie e tutto lascia presagire che questo traguardo verrà raggiunto questa primavera dopo un solo anno di purgatorio.
Come puntualizzato da coach Cecconi nel post-partita di domenica scorsa, è questo il momento migliore per rinunciare e recuperare alcuni infortunati e al tempo stesso preparare al meglio il resto del gruppo, facendo accumulare minutaggi notevoli ai vari Nozzolillo, Brenda, Baroni, Quartuccio, Molinari e Tabbi, in ottica playout. Risultato che dunque sembra decisamente a favore degli ospiti, ma così come a Roseto degli Abruzzi non è escluso che il baby Palestrina riesca a mantenere incertezza per quasi tutto il match. A condizionare più di quanto non fossero le scelte per i dieci da mandare a referto, l’attacco influenzale di Quartuccio e la probabile rottura del setto nasale per Brenda.
Allenamenti da martedì a venerdì per il roster prenestino, eccetto il turno di riposo concesso mercoledì a causa dell’incontro disputato dalla Under 19 proprio al PalaIaia.
Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Gregorio Cannoletta di San Nicola la Strada (CE) e Giuseppe Castaldo di Portici (NA)
Diretta su Radio Onda Libera e in streaming audio su www.ondalibera.it