Palestrina e Agrigento è classifica alla mano la sfida tra la penultima e l’ultima del girone, un match dal sapore amaro ma che riveste ancora particolare importanza per due formazioni che non vorranno mollare niente da qui alla fine del torneo. In verità amarezza quasi esclusivamente per i siciliani del patron Moncada, alla seconda stagione in A dilettanti e che dopo un traumatico terzultimo posto hanno mal intrapreso questo campionato lacrime e sangue imposto dalla Federazione. Non una squadra da playoff certo, ma investimenti importanti per ottenere la salvezza, desiderio disatteso e frutto di appena tre vittorie, l’ultima delle quali però con il Ferentino. L’allenatore è l’ex NBA Vincenzo Esposito, che rispetto alla gara d’andata vinta dalla Itop per 52-64, disporrà dei nuovi arrivi Paolo Mossi e Michele Giovanatto. Non ci saranno invece Cavallaro, che ha concluso il suo contratto al ristabilirsi delle condizioni di Mauro Bonaiuti, la guardia Barsanti, passato al Bisceglie e recentemente affrontato dagli arancio verdi e il play Ferrara che torna ad assaporare l’aria di Lega2 ad Imola.
Palestrina sta preparando nella consueta tranquillità questo incontro, tornando ancora una volta all’antico e dovendo fare i conti con un’infermeria affollata. Sperduto ha subito una distorsione che già lo mise ko durante la gara di Ruvo di Puglia e sta lentamente recuperando, a lui si è aggiunto Spippoli il cui infortunio sul finale di primo tempo domenica scorsa è parso subito non di lieve entità, costringendolo al forfait. Tornato a lavorare col gruppo Marco Di Salvatore, che dopo la manciata di minuti fornita nel girone d’andata potrebbe iniziare davvero il suo campionato in questo 2011.
L’ultimo precedente per Palestrina-Agrigento risale alla prima giornata del torneo 2009/2010, con la netta affermazione degli uomini di casa e un Laudoni mattatore (30 punti).
Diretta sulle frequenze di Radio Onda Libera e in streaming sul sito www.ondalibera.it. Ingresso unico €5, under 16 gratuito
Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Gaudino e Pratillo