Ed ora la Campania. Si avvicina un doppio confronto con Agropoli e Giugliano che potrebbe dire molto per la Itop.
Si comincia con la trasferta nel Cilento, dove i locali potranno sfruttare l’euforia per la vittoria in casa del Bernalda, dopo una lunga striscia negativa e una maledizione nelle gare interne. Per contro Palestrina ha inanellato due scivoloni casalinghi, uno in linea coi pronostici (Reggio Calabria) l’altro sicuramente più doloroso (con la Stella Azzurra). Non è stato felice il primo incontro senza Di Marcantonio, con i romani avanti nel punteggio per quasi tutti i 40 minuti di gioco; deficitario nell’ambito delle statistiche il 3/29 nel tiro pesante, non fa più notizia invece la carenza nei liberi, in parte appianata dalle percentuali di certo non migliori dei ragazzi di D’Arcangeli. Non sarà ancora disponibile Quartuccio, a riposo in questa settimana, ma per il resto non dovrebbero esserci ulteriori sorprese.
Dicevamo di Agropoli, team neo-promosso grazie a dei formidabili playoff, che sta pagando ancora lo scotto del salto di categoria. Diversi gli elementi di interesse, dal play Di Capua al totem Gottini, oltre alla coppia di lunghi Ciampi-Orlando, una garanzia per la categoria. Accanto a loro il confermato gruppo che ha regalato alla compagine del presidente Russo una storica partecipazione in quarta serie.
Resta in ogni caso un incontro alla portata degli arancio verdi, desiderosi di riscatto per non lasciarsi invischiare nelle zone di bassa classifica, visto per di più il turno di riposo già osservato da alcune formazioni. L’auspicio è di ripetere l’exploit di Potenza in casa dei biancoazzurri, proprio nella città natale dello storico capitano arancio verde Donato Avenia (e dove una scuola basket porta il suo nome), innalzando nuovamente le percentuali dall’arco e dalla linea della carità che relegano la Itop in fondo alla graduatoria di specialità.
Dati alla mano Ricciardi rimane la punta di diamante di Carosi. Giocatore più utilizzato del girone, detiene saldamente la vetta della classifica marcatori, primatista in palle recuperate, è pure il giocatore che subisce più falli di squadra e ottiene la miglior valutazione tra i prenestini. 58 i rimbalzi catturati da Omoregie, nonostante la panchina forzosa della scorsa domenica, si ferma a 40 per la Bcc Salvatore Orlando, quasi mai nello starting five. Passano per le mani di Gottini molte delle fortune degli agropolesi (102 punti ma col 41% dal campo).
Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Borrelli di Cercola (NA) e Tellone di Marcianise (CE)
L’impianto Andrea Di Concilio è sito in via Taverne nella città salernitana.