C/reg.: Superba prestazione della Virtus Praeneste contro la quotata Alatri

ANDAMENTO INCONTRO	5′	10′	15′	20′	25′	30′	35′	FINALE
VIRTUS PRAENESTE	12	23	35	46	50	52	62	79
PALLACANESTRO ALATRI	12	21	25	37	48	54	58	64

VIRTUS PRAENESTE: Baroni n.e., Di Manno 3, OMOREGIE 25, Cara 3, MOLINARI 16, Coluzzi 4, NOZZOLILLO 6, CASALE 14, Capotorto n.e., BRENDA 8.

All.: F. Cecconi

PALLACANESTRO ALATRI:  Sebastiani, De Santis 4, FIORINI G. 8, FIORINI M. 17, BRAGALONE 12, Vinci, Di Lucente n.e., Cortina n.e., MAIURI 14, MAUTI 9.

All.: G. Fiorini

Arbitri: Quaranta e Serva di Roma.

Dopo tante partite disputate in formazione ultra-rimaneggiata la Virtus Praeneste si presenta finalmente quasi al completo: mancano soltanto Tabbi, vittima di un attacco influenzale dell’ultimo momento, Ciccarelli ancora infortunato e Giulini; e in queste condizioni i prenestini sono in grado di impensierire tutti, compresa la Pall. Alatri, che si presenta al PalaIaia forte del suo quarto posto in classifica e vittoriosa 4 volte sulle 5 partite disputate nel girone di ritorno.

Primo quarto decisamente equilibrato con Molinari mattatore tra gli arancioverdi e Bragalone e Marco Fiorini in evidenza tra gli ospiti. Di Manno prova a rompere l’equilibrio con una tripla (19-14), ma sull’altro fronte risponde Bragalone, anche lui da 3, e la prima frazione si chiude con i prenestini avanti di un canestro. 

Coluzzi dà il via ad una prima fuga dei padroni di casa (30-25 dopo 4 minuti) ed incrementa a +7, grazie a due tiri liberi, il vantaggio interno; ci pensa poi una bomba di Cara a consolidare il vantaggio dei prenestini che, per la prima volta, raggiunge la doppia cifra a metà tempo.

De Santis prima e Marco Fiorini poi tentano di ricucire lo strappo accorciando le distanze (37-30 a 3 minuti e mezzo dal riposo), ma Omoregie prepotentemente salito di tono e Brenda, che cattura caparbiamente un rimbalzo offensivo realizzando da sotto, ristabiliscono le distanze.

L’accelerazione di Casale che segna la tripla del +12 (46-34 a 30″ dalla sirena) viene alla fine neutralizzata da un’azione 2+1 di Mauti che consente ai suoi di andare al riposo sul -9.

Quando si torna in campo è buio pesto per i padroni di casa che subiscono un perentorio 7-0 firmato da un doppio Maiuri e da una bomba di Marco Fiorini; la partita si incanala ancora sui binari dell’equibrio con gli ospiti che si ritrovano ad un possesso dagli avversari.

Fase di stallo nella parte centrale del tempo con ripetuti errori in attacco da entrambe le parti e tabellone luminoso che si ferma per lunghi minuti sul 50-48. E’ ancora Marco Fiorini a rompere l’incantesimo ed a proporre il pareggio (50-50) a 2 minuti dalla terza sirena. La formazione di casa non riesce a segnare (soltanto 4 punti fino a questo momento), mentre la squadra di Alatri passa addirittura in vantaggio chiudendo il tempo con un parziale di 17-6.

Ultimo quarto da incorniciare per i ragazzi di Cecconi che lasciano agli avversari soltanto 10 punti: si parte in sordina con due liberi di Brenda che pareggiano il conto; poi Nozzolillo ruba palla e va a realizzare, mentre Giorgio Fiorini tenta di stoppare una possibile fuga dei padroni di casa; a metà tempo i prenestini sono avanti di 4 punti, con la partita che sembra ancora apertissima.

Poi il crescendo prenestino con un Omoregie incontenibile, ben supportato da Brenda, dagli assist di Nozzolillo, dalle palle recuperate di Molinari e dalla caparbietà di Casale; insomma la truppa di Cecconi si fa prepotentemente strada arrivando al +8 (66-58) a 4 minuti dalla fine grazie ad un canestro da sotto di Omoregie realizzato dopo un rimbalzo offensivo catturato di forza.

Gli ospiti, nel tentativo di recuperare, continuano a sbagliare in attacco, mentre non sbaglia Omoregie che segna da sotto costringendo al 5° fallo Maiuri:  il 2+1 regala ai prenestini il + 10 (69-59 a 3′ 20″ dalla fine). Poi, un fallo di Mauti su Casale in azione di tiro porta anche un tecnico per proteste al giocatore di Alatri, mentre il giovane prenestino realizza freddamente i 4 tiri liberi a disposizione che, a due minuti dalla sirena finale, chiudono definitivamente la partita.

Vittoria di prestigio per la squadra di Cecconi che avanza ancora in classifica verso posizioni più tranquille, piccolo passo falso per Alatri che è comunque squadra vera ed avrà modo di rifarsi nelle prossime giornate.

(sa.fa.)

(v. statistiche)