ANDAMENTO INCONTRO | 5′ | 10′ | 15′ | 20′ | 25′ | 30′ | 35′ | FINALE |
VIRTUS PRAENESTE | 21 | 34 | 34 | 43 | 51 | 60 | 69 | 75 |
EUROBASKET | 3 | 4 | 12 | 22 | 34 | 44 | 48 | 65 |
VIRTUS PRAENESTE: Ciccarelli 2, Di Manno , Cara 5, MOLINARI 16, Coluzzi , Giulini , NOZZOLILLO 27, CASALE 5, TABBI 13, BRENDA 7.
All.: F. Cecconi
EUROBASKET: Duccamelia 3, Vaiani 16, Zavagnini 3, De Benedetti 6, Polo 5, Fiorentino , Berardinelli , Fares 3, Tomasello 18, Pullazi 11.
All.: M. Briscese.
Arbitri: Fornaro di Mentana (Rm) e Caccamo di Guidonia Montecelio (Rm)
La gara di non-ritorno per la Virtus Praeneste, mentre l’Eurobasket può già fregiarsi del secondo posto matematico.
Sembra una Virtus tesa all’inizio, un filotto di azioni non concretizzate a cui fa da contraltare la tripla dei romani, ma resterà un unico momento di debolezza in un quarto ai limiti della perfezione. Perché i padroni di casa una volta sbloccati non lasciano scampo all’Eurobasket, intimorita in difesa dalle stoppate di Tabbi e Brenda, e infilata a ripetizione su ogni possesso degli arancio verdi. Va a segno tutto il quintetto di coach Cecconi, denotando anche una bella manovra fluida ed efficente. Gli ospiti tornano a smuovere il punteggio proprio alla fine del quarto, con un 1/2 utile solamente a fissare il divario ad un eloquente -30.
Forse paga del vantaggio, la Virtus alza leggermente il piede dall’acceleratore e rischia di riaprire la contesa, che vede i romani inanellare un break di 0-9 e far chiamare un time-out alla panchina di casa. Digiuno del Praeneste terminato dalla tripla di Nozzolillo, poi il numero 13 continua l’opera ristabilendo un più rassicurante +25.
La ripresa non cancella i difetti della squadra di Cecconi che sembra far di tutto per non chiudere il match. L’Eurobasket è tutt’altro che finito e prende decisamente confidenza con la retina, avvicinandosi persino sul 43-29. Qui un canestro di Tabbi servito da Casale e la penetrazione di Nozzolillo servono a scacciare alcuni fantasmi, respingendo poco dopo anche il nuovo assalto con una rubata di Nozzolillo e un gioco da tre punti (non completato) dello stesso play arancio verde (53-34). Vantaggio che torna a toccare i 20 al 27′ coi primi due punti di Cara, ma arriva anche un tecnico a Casale che offre in pratica quattro liberi agli ospiti (dentro ne va solo uno 58-42). Nonostante l’inerzia resti dalla parte del Praeneste alla sirena di terzo quarto nulla appare deciso: 60-44.
In campo anche Ciccarelli che impiega pochi secondi a concludere la prima penetrazione, e Cara corregge un suo stesso tentativo per il 64-44. Un minuto a secco e la tripla della staffa nuovamente con Cara, in pratica il lascia passare per la giovane squadra prenestina, ora semplicemente in attesa dei risultati dagli altri campi: la retr0cessione diretta è scongiurata nel caso di buone notizie da Sabaudia e Pamphili. C’è ancora spazio per un tecnico anche alla squadra bianco azzurra e l’ultimo pericoloso calo di tensione dettato dalla frenesia, che chiude la forbice fino al 75-65.
(f.ila.)