AMATORI PESCARA: Romondia 4, Cocco 12, Aceto, Osarenkhoe, Allier 8, Di Donato 17, Di Giovanni, Guido 5, Rajola, Giacomi 13, Dervishi 9, Buscaroli 19. All. Gabriele
IOBUS PALESTRINA: Veljkovic 11, Busca 22, Rossi 9, Molinari, Ugolini 6, Arnaut 4, C.Maiolo 1, Pugliese ne, S.Maiolo 4, Bergaudas 14, Mattarelli, Colagrossi. All. Cecconi
Parziali: 19-17, 47-33, 66-47, 87-71
Il big match se lo aggiudica a domicilio l’Amatori Pescara, che sale insieme a Cagliari in testa alla classifica. L’inizio a spron battuto degli ospiti che infilano tre triple con Rossi e Busca due volte consiglia a Gabriele il time-out (5-13), ma dopo l’ulteriore bomba di Ugolini che vale il 10-16 sale in cattedra la squadra di casa. Dopo aver accusato il sorpasso alla prima sirena (19-17) i prenestini rientrano sul parquet smarrendo la via e andando presto sopra la doppia cifra di distacco. La partita da qui in poi non ha ritorni di fiamma, con Pescara che ha cercato mano a mano di rendere pesante la differenza canestri e Palestrina a cercare di recuperare terreno. Così dal 64-40 (massimo vantaggio abruzzese) si è giunti al 78-63 che aveva parzialmente riacceso interesse. Subito spento dall’Amatori che ha rifilato un nuovo break aggiornando il precedente +24: 87-63. Prima dell’epilogo un 0-8 ha limitato il passivo alle sedici lunghezze: non c’è tempo per riposare, mercoledì sera si torna in campo a Viterbo.
Amatori Pescara si impone 87-71
