VASTO: Sergio 7, Di Carmine 14, Di Pierro 14, Di Tizio , Ierbs , Durini 2, Marinelli 11, Salvatorelli ne, Serroni 15, Bucci ne
All.: S. Di Salvatore
PALESTRINA: Baroni 2, Perna 11, Rossi 10, Molinari ne, Omoregie 10, Di Giacomo 3, Nozzolillo 10, Casale , Brenda , Samoggia 5
All.: F. Longano
Arbitri: Santilli e Catani
Parziali: 15-13, 31-23, 46-32
Campo neutro di Pescara, come anticipato, parte la stagione di Palestrina contro l’altra neopromossa Vasto. Longano colpito dall’infortunio di Molinari che lo lascia fuori dai giochi, fiducia a Casale in quintetto.
Pochi secondi e Vasto colpisce già con Serroni, non prende quota la fuga con la pronta reazione degli esterni di Palestrina, pressione e penetrazioni di Rossi e Nozzolillo, sorpasso a metà quarto completato nonostante l’1/5 ai liberi, vecchio tallone d’Achille. Bonus raggiunto e Di Giacomo in lunetta per l’11-13, questo resterà però l’ultimo vantaggio per la Citysightseeing. Di Pierro infatti fa percorso netto e impatta dopo il time-out di Longano e nell’ultimo minuto c’è spazio solo per il guizzo vastese che conclude la frazione sul 15-13.
Arriva il temuto allungo abruzzese, proprio ad inizio periodo, +6 che si prolunga con lo sfondamento dato a Samoggia. Citysightseeing imbrigliata e che cerca certezze, serata al tiro deficitaria e occorre un lampo di Perna per il -4, risponde in un amen Di Carmine, buon per gli ospiti che Perna riesca a colpire nuovamente dalla media; segue una schiacciata sbagliata da Di Tizio e dall’altra parte Omoregie segna ed è 21-19 a 5’46” dall’intervallo. Male in attacco la formazione laziale, meglio Vasto che con Marinelli appoggia a tabellone il +4, Di Carmine segna in penetrazione sull’ennesimo errore offensivo arancio verde e i padroni di casa ne approfittano per colpire l’avversario ferito. Di Carmine e, in sequenza, Di Pierro e Durini portano per la prima volta il vantaggio in doppia cifra. Sembra completarsi il quarto nefasto con lo 0/2 di Baroni, ma proprio quest’ultimo ruba la rimessa e deposita il 31-23.
Non cambia la musica, nel secondo tempo l’esperienza vastese la fa ancora da padrone, +13 a cui risponde finalmente da tre Rossi (1/7 dai 6.75) interrompendo il sortilegio. A breve distanza fallo antisportivo per una gomitata rifilata allo stesso Rossi, 2/2 ai liberi ma palla sfruttata male sulla rimessa e senza la dovuta continuità resta difficile la rimonta. Si chiudono le maglie difensive e Samoggia si sblocca, canestro sospirato per l’ala ex Matera, spinge sull’acceleratore la Citysightseeing che sogna il ricongiungimento quando il tabellone arriva a segnare 38-32. A mettere i bastoni tra le ruote ecco la tripla di uno scatenato Serroni a ricacciare a -9 Palestrina, Di Carmine completa il lavoro e Vasto restituisce il break, una mazzata che quasi uccide le speranze ospiti.
La forbice si allarga fino al -15 toccato nelle prime fasi dell’ultimo periodo, ma Perna rende lo scarto meno amaro, e ancor più importante la replica di Samoggia dall’arco per un timido riavvicinamento. Palestrina a corrente alternata, nei momenti di ispirazione prova ad esaltarsi come quando Baroni ruba palla e subisce fallo, qualcosa sembra scuotersi e lo certifica Omoregie che mette il marchio al 49-42. Serroni, sempre lui, sbroglia la matassa e perfeziona un gioco da tre punti, torna a colpire Omoregie, il tempo scorre ma il divario è ancora sulle otto lunghezze. Sotto canestro ci pensa Marinelli a puntellare comodamente, mettendo i suoi al riparo dal veemente ritorno di Omoregie, il colored di Palestrina fa la voce grossa ed arriva in doppia cifra con altri due canestri: 54-48. Ci sarebbe l’occasione per regalare pathos al finale ma sull’infrazione di cinque secondi di Vasto, la conclusione degli ospiti non va e da lì in poi non serve a molto il ricorso al fallo sistematico. La BCC controlla e gestisce finendo anche per allargare il gap, tenendo comunque i ragazzi di Longano alla modesta quota di 51 punti, troppo pochi per impensierire un avversario rodato e quadrato. Opaca Palestrina, e domenica arriva la corazzata Latina.