Il 4 gennaio si inaugura il 2012 per l’attività sportiva arancio verde con la partita valida per la sedicesima giornata di Dnb tra Itop Palestrina e Mens Sana Campobasso. Chiuso l’annus horribilis per i risultati della società prenestina, col match contro i molisani si parte alla ricerca del riscatto e del necessario successo per smuovere la deficitaria classifica. Gli ospiti biancoverdi giungono senza due delle migliori pedine, che hanno da poco rescisso il contratto col sodalizio apparso in difficoltà economiche negli ultimi mesi. Non saranno della partita dunque i due fratelli Stijepovic, ma l’amara sconfitta in quel di Sant’Agata di Puglia ha ormai accertato a quali brutte figure si possa andare incontro affrontando in malo modo formazioni anche menomate che gettano il cuore contro l’ostacolo. Usualmente nel quintetto della squadra di Anzini troviamo giocatori di categoria come il play Dal Fiume, un passato anche in maglia Virtus Siena, il pivot Tagliabue che da Castelfiorentino ha poi assaggiato la B1 a Molfetta, le affidabili ali Cornejo e Benassi, il primo un argentino con punti nelle mani e reduce dalla promozione a Fabriano, il secondo con alle spalle campionati in serie superiori e pericoloso sia nel pitturato che fuori, con buoni movimenti e propensione al rimbalzo. Tanti poi i giovani che stanno avendo la chance di mettersi in evidenza, primo tra tutti la guardia Cardinale ma pure i molisani doc Panichella, Libertucci e Carlone.
Si gioca a partire dalle 21.15 al PalaIaia di via Pedemontana, con anticipo richiesto dal concomitante Memorial Iaia che è giunto alla tredicesima edizione. Una partita che impreziosirà dunque il mercoledì sera della classica rassegna prenestina di inizio gennaio, con squadra e pubblico costretti a dare il massimo per uscire fuori dal brutto periodo che la vittoria con Roseto non poteva cancellare da sola. La breve sosta ha senz’altro aiutato la truppa a recuperare da fatiche e piccoli infortuni, cercando di assimilare al meglio i dettami tattici imposti dalla neo coach Cecconi. Oltre il lungodegente Casale, incerti i tempi di recupero per Di Marcantonio e c’è da valutare Nozzolillo assente a Corato e vittima di una ricaduta alla caviglia nel corso del Città di Roma. Per Basanisi, Omoregie e Lorenzetti acciacchi più o meno gestibili. E sicuramente il valore tecnico riconosciuto da più parti impone alla Itop una posizione di classifica più consona e necessaria ad evitare quella che ora equivarrebbe ad un complicato playout, sempre rischioso e che tutti vorrebbero scansare. Le possibilità di allontanare questo spettro, dato anche il numero di partire a disposizione, non manca ma occorre cambiare passo.
Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Marcello Callea di Porto Torres (SS) e Valentina Nioi (CA)
Diretta su Radio Onda Libera e in streaming audio su www.ondalibera.it