| ANDAMENTO INCONTRO | 5′ | 10′ | 15′ | 20′ | 25′ | 30′ | 35′ | FINALE |
| VIRTUS PRAENESTE |
19 |
51 | 70 |
91 | ||||
| BORGO DON BOSCO |
17 | 23 | 40 |
62 |
VIRTUS PRAENESTE: QUARTUCCIO 4, Baroni 33, CALDIERO 6, Cara 11, Coluzzi 10, BRENDA 4, CIANFANELLI 9, Hankir, TABBI 8, Masella 6.
All.: M. Macchi
BORGO DON BOSCO: ALOISIO 5, CAMILLI 2, GROPPI 2, Tretta 14, Alibrandi , CHIUCCHI 7, Fontana 9, MAROTTO 13, Cursi 2, Camillucci 7.
All.: M. Massacesi
Arbitri: Gammella di Ardea e Romano di Roma.
Virtus a caccia di punti per rimanere ancorata al treno playoff, stavolta con una formazione con soli due infortunati (per Casale e Molinari rientro ancora incerto). L’avvio dei prenestini è caratterizzato da due triple di Baroni e Cianfanelli che fanno ben sperare, ma si tratta sostanzialmente di un primo quarto equilibrato anche se condotto dai padroni di casa, puniti poi alla sirena dalla tripla dalla bomba dell’esordiente Camillucci. Nei secondi dieci minuti però è un monologo arancio verde, frazione praticamente perfetta e che riscuoterà gli appalusi del pubblico locale: 32-6 il parziale che uccide l’incontro, mettendo in mostra un Baroni in versione stellare, autentico mvp del match. Pollice in su anche per Cara che conquista un formidabile gioco da quattro punti, e si ripete poco dopo garantendosi il tiro supplementare su gioco da sotto. Con la perla dall’angolo dell’infallibile Baroni si chiude il primo tempo, con ben pohe speranze rimaste agli ospiti: 51-23. Macchi è comunque inflessibile, e non perdona il piccolo calo ad inizio di ripresa, quando un 1-7 riapre una flebilissima luce per la Don Bosco. In men che non si dica la Virtus torna a macinare corsa e triangolazioni perfette, esaltandosi poi con la schiacciata di Coluzzi che vale il +31. Una raffica di tiri liberi chiude il terzo quarto mentre due bombe in sequenza di Fontana rendono per i romani la serata meno amara. Ultimo tempino che ha ben poco da dire, standing ovation per Baroni e per gli altri compagni, lasciando la scena anche a Masella, Caldiero e Hankir. Anche stavolta al PalaIaia non c’è storia e la Virtus Praeneste incamera un altro successo schiacciante: 91-62.
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