U19. Palestrina mette la quinta!

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
EUROBASKET ROMA 6 13 25 31
35 39 48 57
PORCARELLI PALESTRINA 10 19 29 39 51 61 66 75

EUROBASKET:  Corbelli 4, Karantakis 11, Fiore 7, Lucibello 14, Vitello , Alfieri 11, Rosichini 1, Giulini 1, Pitton 2, Guarnaschelli , Simoncelli , Etro 6.

All.: L. Bongiorno

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: BARONI 12, QUARTUCCIO 6, NOZZOLILLO 12, Cianfanelli 2, Fassiotti n.e., Caldiero 2, TABBI 15, BRENDA 12, Coluzzi 12, Cara 2, Hankir.

All.: A. Carosi

Arbitri: Aprea di Roma e Verolino di Ciampino

Altra prova di forza da parte del Gruppo Porcarelli Under 19 che, sull’ostico campo dell’Eurobasket, va a prendersi la sua quinta vittoria consecutiva, mantenendo così l’imbattibilità e, con essa, la testa della classifica.

Gli arancioverdi, pur non giocando ai livelli delle precedenti partite, offrono comunque una buona prestazione, andando a vincere con autorità contro una squadra che nel turno precedente aveva addirittura fatto penare l’altra capolista Stella Azzurra; alla fine i 18 i punti di scarto (erano stati anche 24 nel corso della gara) ed il fatto che ancora una volta gli avversari siano stati tenuti al di sotto dei 60 punti accrescono i meriti della formazione di coach Carosi che hanno tenuto sempre in pugno la partita.

Si parte con un po’ di ruggine tra i prenestini che, all’inizio, non riescono ad esprimersi alla loro maniera favorendo gli attacchi dei romani che si portano subito in vantaggio grazie a Karantakis e Lucibello; quando gli ospiti cominciano però a scaldarsi, velocizzando il proprio gioco, la musica cambia. Brenda suona la carica realizzando da sotto e segnando anche il tiro libero aggiuntivo e poco dopo Quartuccio mette la freccia insaccando la tripla del sorpasso (+3 a metà tempo).

Tabbi, con due belle conclusioni consecutive, e Baroni progettano la fuga (7-15 a 3 minuti dalla prima sirena), ma i padroni di casa non demordono, facilitati anche dal fatto che i prenestini subiscono molti falli, ma non concretizzano appieno i tiri liberi concessi; per giunta due conclusioni dei romani arrivano proprio sulla sirena dei 24 secondi e così l’Eurobasket si mantiene a galla: nel finale due realizzazioni di Karantakis ed il tiro libero di Nozzolillo fissano sul + 6 il vantaggio esterno del primo periodo.

Secondo quarto con Coluzzi in bella evidenza: tre sue penetrazioni consecutive di forza (una dopo aver rubato palla) rintuzzano gli attacchi dei romani che con Etro e una tripla di Lucibello mantengono il distacco a 6 punti (25-31 a 4 minuti dal riposo). Un rimbalzo rapinato in attacco da parte di un ottimo Brenda, con una rapidissima conclusione da sotto, propone l’allungo, ma la bomba di Fiore stoppa il tentativo; lo stesso Brenda non ci sta e ripaga gli avversari con ugual moneta: la sua tripla vale il +8, imitato poco dopo da Nozzolillo che aumenta il vantaggio ad 11 punti. Ci sarebbe ancora la possibilità di arrotondare il vantaggio, ma Tabbi sbaglia proprio sulla sirena una facile conclusione da sotto, che comunque non scalfisce la sua ottima prestazione.

La terza frazione, forse la più bella per i colori prenestini, è quella che dà la piega definitiva alla partita: si riparte con Brenda che, immarcabile, realizza prima da sotto, imbeccato da un assist di Quartuccio, e poi va a depositare il pallone con un morbido semigancio. I ragazzi di Bongiorno tentano di rimanere a ruota grazie ai punti di Alfieri, ma il tentativo è condannato a naufragare in quanto l’azione degli arancioverdi diventa dirompente: mentre Tabbi la fa da padrone nel pitturato (rimbalzi e stoppate per lui) aumenta il ritmo della squadra che ora è quella che conosciamo, tutta brio ed aggressività: si recuperano molte palle (23 in totale) e si gioca in velocità: un’azione corale Quartuccio-Nozzolilo-Coluzzi con quest’ultimo che va a concludere e subito dopo una palla recuperata con assist dello stesso Coluzzi per Tabbi che realizza da sotto segnano la svolta ed il +16 di metà tempo ha già il sapore dell’ipoteca sulla partita.

Baroni e Nozzolillo premono ancora sull’acceleratore incrementando ancora il vantaggio che tocca il +24 (36-60) ad un minuto dalla fine; i padroni di casa sembrano frastornati e hanno grandi difficoltà nel segnare: alla fine di questo terzo periodo avranno realizzato la miseria di 8 punti grazie anche ad una tripla di Fiore, nel finale.

L’ultimo quarto, come è spesso successo ultimamente, è di contenimento e gestione della partita; l’Eurobasket si riavvicina nel punteggio, si porta anche sul -15 (51-66 a 3’ 20” dalla sirena finale), ma gli arancioverdi controllano tranquillamente, portando a casa un risultato importante, in attesa della grande sfida di lunedì prossimo che vedrà di fonte, al PalaIaia, proprio le prime della classe.

(sa.fa.)

(v. statistiche)