Il turno infrasettimanale della Divisione Nazionale B sorride a metà alle formazioni laziali: vittoriose Rieti, che aggancia la vetta, e Palestrina, a digiuno di punti, invece, la Stella Azzurra e Scauri.
Vince senza discussioni il Club Basket Rieti che, al Pala Sojourner, si sbarazza della Tecfi Giugliano con il punteggio finale di 96-52. Un match a senso unico quello disputato dai reatini che, complice il turno di riposo della Moncada Agrigento, agganciano proprio i siciliani al primo posto in classifica a quota 10 punti, in compagnia di Martina Franca e Reggio Calabria. Per il Club Basket la partita è stata in discesa fin dalle battute iniziali, con 53 punti segnati ed appena 26 subiti nei primi due quarti di gioco. Nel secondo tempo la squadra di Donato Avenia non ha dovuto far altro che amministrare il vantaggio fino alla sirena finale, che regala ai reatini la terza vittoria consecutiva. Ben 5 gli uomini in doppia cifra per Rieti: 16 punti per Sottana e Bagnoli, 15 per Gallea, 13 per Rossi e 11 per Laudoni, mentre Giugliano nulla ha potuto, nonostante i 13 punti di Porfido e Zamo, giocatori provenienti dal settore giovanile della JuveCaserta.
Perde, nonostante un buon primo tempo, la Stella Azzurra Roma che, dopo aver chiuso in svantaggio di 11 punti (56-45) i primi due quarti, si è arresa, al rientro dagli spogliatoi, al cospetto della Pallacanestro Pescara che ha ottenuto i due punti in palio vincendo con il punteggio di 100-77. Risultato che lascia sicuramente l’amaro in bocca a Colonnelli e compagni, ma che non toglie le speranze per il prosieguo del campionato in cui gli stellini desiderano stupire, come fatto anche nella passata stagione. Fatali alla Stella, nella sfida giocata al Palasport di Pescara, le ultime due frazioni in cui i neroazzurri hanno messo a referto solo 22 punti, subendone 44. La formazione romana non è riuscita a fermare Comignani (22), Mlinar (10), Maino (13), Grosso (13), Diener (12) e Pepe (12) che hanno chiuso in doppia cifra la loro partita. Per la Stella non sono bastati i 17 punti di Gianni Delle Cave ed i 12 di Ondo Mengue.
Dopo una partita ben gestita e condotta dall’inizio, la Itop Palestrina torna con i due punti in tasca da Potenza, imponendosi con il punteggio di 84-78. I padroni di casa della Innotec hanno impattato ad inizio ultimo quarto sul 63-63 dopo una lunga rincorsa che aveva visto i lucani scivolare anche sul -15 nella terza frazione, grazie ad Omoregie e Ricciardi, particolarmente ispirati per gli arancioverdi. Palestrina, nel momento migliore di Potenza, è però riuscita a far prevalere la sua classe ed esperienza, ancora grazie a Ricciardi che ha riportato avanti i suoi a 2’ dalla fine dei giochi: 68-76. Una volta raggiunto un divario importante, la squadra di Carosi ha tenuto fino alla fine le redini della partita, chiusa con un vantaggio di 6 punti che consente a Palestrina di tornare subito alla vittoria dopo lo stop subito domenica a Scauri.
Il big-match della giornata, tra la Viola Reggio Calabria e l’Autosoft Scauri si risolve in volata con il successo dei calabresi per 87-78. Una gara giocata sempre sul filo dell’equilibrio, con i padroni di casa che hanno chiuso in vantaggio di 8 lunghezze il primo tempo, prima della reazione dei ragazzi di Coach Pieri che, guidati da un ottimo Pignalosa (miglior marcatore dell’incontro con 26 punti realizzati) sono arrivati sul -1 alla fine della terza frazione: 54-53. Nell’ultimo periodo la Liomatic ha allungato sul 68-63 al 36’, trascinata da Caprari e Grasso, ma Pignalosa e Raskovic hanno tentato in tutti i modi di tenere in vita Scauri, permettendo all’Autosoft di restare in partita: 72-70. Gli arancioneri, con Caprari e Paparella hanno, però, allungato sul +7 (77-70) e chiuso definitivamente i conti con la ‘roulette’ dei tiri liberi di Grilli, Valentino e Sereni, che hanno consentito alla Viola di portare a casa la vittoria e salire al primo posto del girone C con 10 punti all’attivo.
Donatella Schirra