Il Gruppo Porcarelli Under 19 archivia la fase interregionale con un convincente successo ottenuto sul campo del Val di Ceppo, ma è una vittoria amara perchè costringe i prenestini a chiedere agli spareggi di fine aprile l’accesso alle finali nazionali: 8 vittorie nel girone non sono sufficienti, così come non è sufficiente il terzo posto nella graduatoria finale.
Ancora una volta, come per la C regionale, l’arrivo finale a pari merito non sorride a Palestrina: stavolta è il piazzamento insieme all’Eurobasket a penalizzare la squadra di Galetti per via della differenza canestri; e anche un eventuale raggiungimento del terzo posto stasera da parte del Teramo Basket, con arrivo a tre squadre a pari punti, non cambierebbe la situazione. Resta solo da definire se si va agli spareggi come quarta o come quinta classificata.
Un vero peccato perchè gli arancioverdi visti a Perugia meritavano sicuramente di più; tuttavia le sciagurate trasferte di Empoli e di Roma si sono rivelate un fardello davvero pesante ed hanno condizionato in maniera determinante il verdetto finale.
Resta certamente un po’ di amaro in bocca, ma non dobbiamo dimenticare che l’obiettivo iniziale era quello di passare il turno e questo, volendo fare una valutazione complessiva, è stato brillantemente raggiunto, anche in anticipo, senza grossi affanni, fornendo buone prestazioni, mettendo spesso in mostra un buon basket e con il merito di aver chiuso, alla fine, con la seconda difesa meno battuta del campionato, alle spalle della sola Virtus Siena.
L’auspicio è che ora i ragazzi, liberi dagli impegni del campionato di C regionale e da quello della prima squadra, possano lavorare con tutta tranquillità e riescano a recuperare le energie fisiche e mentali per arrivare con serenità e concentrazione all’appuntamento con gli spareggi di Campobasso.
La consapevolezza dei propri mezzi, come dimostato ieri sera, deve insegnare che nessun traguardo è precluso e che giocando con determinazione e testa si può giocare alla pari con qualsiasi altro avversario.
Forza ragazzi, tenete duro e regalateci un’altra finale nazionale.
(sa.fa.)
Forza Ragazzi, ora che il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare.