Fine della corsa, almeno per il 2010/2011. La Itop sa già di dover affrontare solo l’ultima fatica di questa stagione che ha portato in dote 6 vittorie in 29 incontri, Massafra giunge nel Lazio con una salvezza (anche se poi da difendere nei playout) ancora possibile, nonostante abbia dilapidato il match point facendosi battere a domicilio da Rieti, a sua volta in corsa. Se il resto del girone vivrà una domenica a rischio per i deboli di cuore, con una possibilità di incroci elevatissima a causa dei risicati scarti in classifica, per Palestrina si tratta questa della domenica dell’addio, da vivere alla ricerca magari di un’ultima vittoria che possa regalare un sorriso agli appassionati che garantiranno la loro presenza al PalaIaia. Finora due vittorie casalinghe, contro Bisceglie e Patti, entrambe nel 2011, per il bottino più pingue della recente storia prenestina. Eppure, nonostante gli infortuni che sono tornati a farsi sentire in questo frangente e una motivazione sicuramente altissima per gli ospiti pugliesi, nell’ambiente si respira ancora la possibilità del colpaccio. Ai primi di gennaio la Itop andò a cogliere a Massafra una bellissima vittoria esterna, al supplementare e con prova sontuosa dell’ex Capitanelli, che unita alla successiva affermazione interna tornò per un attimo a far sognare quanto meno una posizione meno amara. La Cisa, che ha vissuto problematiche societarie sia prima dell’iscrizione sia poche settimane fa, con il ventilato sciopero dei giocatori insoddisfatti delle mancate retribuzioni, ha ridato vita alle proprie speranze battendo Potenza, e ora è alla ricerca di due punti che la isserebbero in una qualche classifica avulsa favorevole per evitare uno degli ultimi tre posti che equivalgono retrocessione. Infatti da domenica scorsa pure Bisceglie si è unita ad Agrigento e Palestrina nel lotto delle società che dovranno ripartire dalla B dilettanti (o LNB), così come nell’altro girone Osimo, Ozzano, Riva del Garda, Senigallia e Recanati.
Palestrina in questa settimana ha sopperito ad assenze e impegni vari (Under 17 in primis) svolgendo un’amichevole contro il Fondi, nella serata di mercoledì. Poco più di un’utile sgroppata, con punteggi azzerati ad ogni quarto.
Con o senza il bottino pieno, si chiuderà domenica un ciclo arancio verde cominciato tre anni fa, sulle ali dell’entusiasmo per il pronto ritorno con la promozione del 6 giugno 2008. Anni di soddisfazioni, dai playoff con l’arrivo in corsa di Furio Steffè alle redini di un gruppo che ha infiammato il pubblico prenestino, basti ricordare il boom di presenze proprio nella serie con Ferentino, alla ottima stagione col coach triestino sempre al timone che un anno fa ha mancato la post-season per un semplice calcolo di differenza canestri. E infine la stagione di programmata sofferenza che sta traghettando la società verso un futuro ancora tutto da scrivere.
Diretta radio dell’incontro su Radio Onda Libera e in streaming su www.ondalibera.it
Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Rossi e Ceratto.
25 Nov, 2024
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