Under 19 Eurobasket domina Palestrina: 70-45

EUROBASKET: Duccamelia, Vaiani 8, Zavagnini, Tripi 2, Berardinelli 13, Giammò 10, Farina 2, Pierangeli 17, Fares 2, Tomasello 15, Pullazi.

All.: M. Briscese.

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: Baroni 5, Ciccarelli 6, Di Manno 5, CARA 3, MOLINARI 8, Coluzzi 4, Giulini n.e., CASALE 7, Capotorto n.e., TABBI 7, BRENDA , Soscia n.e.

All.: G. Galetti

Arbitri: Vassallo e Salustri di Roma.

Sfida dal valore specifico elevato questo (ennesimo in stagione) Eurobasket-Palestrina. I romani, a soli due punti dai diretti rivali, puntano a far valere il fattore campo e ribaltare il -4 dell’andata per agganciare la zona qualificazione. Al contrario Palestrina prova il colpo del ko.

Al PalAvenali il Palestrina è la prima a rompere il ghiaccio col libero di Molinari e la rubata di Casale. I romani rispondono subito e ribaltano al 3° minuto (5-3), Casale si fa stoppare il possibile pari che invece trova Tabbi. L’Eurobasket raggiunge al massimo il +5, poi Coluzzi e Tabbi lasciano i loro ad un possesso di distanza.
Casale al terzo fallo aumenta i problemi di Galetti già orfano di Nozzolillo, l’unico canestro in cinque minuti del secondo quarto lo mette Ciccarelli, basta poco così ai biancoblu per comandare. Deve accendersi Di Manno per bloccare il digiuno arancio verde, un arresto e tiro più una tripla che valgono il -6, Molinari prosegue la rincorsa (22-17). Un prezioso Tabbi emula il compagno dalla lunetta, l’Eurobasket sciupa anche l’ultimo possesso e quasi sulla sirena Baroni offre a Molinari il canestro che riporta a contatto il Porcarelli.
Incontro molto teso, dove la posta in palio sembra ipnotizzare i protagonisti, Palestrina non brilla ma bastano pochi minuti di brillantezza per recuperare un gap pericolosissimo.

Vibrante inizio di ripresa per Baroni, il play prenestino firma l’agognato sorpasso (24-25), poi arriva il terzo fallo anche per Tabbi e in sequenza il quarto su tentativo di stoppata. Al suo posto Coluzzi che in collaborazione ancora con Baroni siglano la ennesima parità a quota 30. Il tiro dalla lunga riaccende l’Eurobasket che poco dopo costringe Galetti a chiamare sospensione, perché i suoi ragazzi in un amen piombano a -7. Sembrano perdere la bussola i ragazzi prenestini ed è gioco facile per i romani trovare sempre il giocatore libero dall’arco: 43-31. Pesante il riposo forzato di Tabbi e con lo 0/2 di Casale va in archivio un quarto disastroso: 24 punti subiti, ovvero più dell’intero primo tempo.
La tripla di Giammò suona come un pesante monito per l’ultima frazione, divario insormotabile acuito dall’ennesima persa di Palestrina su cui i padroni di casa non perdonano. C’è di nuovo Tabbi sul parquet e proprio lui realizza la tripla della speranza, Ciccarelli segna quattro punti in fila ed è Briscese a dover chiamare time-out (51-39).
Effimero rientro, spento ancora da tre da Berardinelli e una preghiera allo scadere di Giammò, ancora + 18, inerzia recuperata. Il Porcarelli è la brutta copia della squadra ammirata in questa interzona, merito ci mancherebbe anche degli avversari, e sembra ora sbagliare anche il più elementare dei passaggi. La resa arriva con l’antisportivo di Coluzzi, il +4 dell’andata troppo esiguo non permette di pensare a questo palliativo (ma andrebbe salvaguardato il discorso per un arrivo a tre squadre con Teramo), incontro archiviato a tre minuti dal termine. Palestrina deve limitarsi a superare i 40 punti e dimenticare in fretta la  brutta serata. Nell’impianto dell’Eurobasket finisce 70-45, per il Porcarelli ora praticamente obbligatorie le tre vittorie negli ultimi tre confronti per continuare a cullare il “sogno” terzo posto.

(f.ila)