Un’incontenibile Under 19 strapazza Jesi a domicilio

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
AURORA JESI 2 9 14 24 28 37 39 47
PORCARELLI PALESTRINA 9 15 30 42 50 59 77 83

AURORA JESI: BATTISTI 7, Ristè, Franzoni 2, Vignati, Caverni 15, Antognoni 5, Pistola 2, BRUZZECHESE, BARGNESI, Uncini, RONCAROLO, GINESI 16.

All. D. Cagnazzo

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: Baroni 15, Di Manno 5, Cara, MOLINARI 13, Coluzzi 11, NOZZOLILLO 14, CASALE 9, Cianfanelli, Fassiotti, TABBI 4, BRENDA 12.

All.: G. Galetti

Arbitri: Ardone e Pazzaglia di Pesaro.

La formazione Under 19 del Gruppo Porcarelli compie un vero e proprio capolavoro espugnando Jesi e mandando un chiaro messaggio alla concorrenza: Palestrina c’è e, anche quest’anno, vuole recitare un ruolo da protagonista in questa fase interregionale.

La superiorità degli arancioverdi è schiacciante e la vittoria in casa marchigiana è di quelle che non ammettono repliche; i ragazzi di Galetti dominano in lungo e in largo dal primo all’ultimo minuto, macinando gioco ed evidenziando numeri che già da soli possono dare un’idea sulla prestazione-monstre fornita dai prenestini: quasi il 60% nel tiro da 2, oltre il 45% nel tiro dalla lunga, 33 palle recuperate, 38 rimbalzi in totale, per una valutazione globale di squadra pari a 94 (v. statistiche).

Parte aggressiva Jesi, a tutto campo, e per due minuti e mezzo i canestri sembrano stregati per entrambe le squadre; poi finalmente Ginesi rompe il ghiaccio segnando i primi due punti, ma è pronta, sull’altro fronte, la replica da 3 punti di Nozzolillo.

Mini-sprint degli ospiti che sfruttano qualche imprecisione al tiro da parte dei marchigiani, portandosi sul 2-9; tentano un riavvicinamento gli jesini, ma alla prima sirena gli arancioverdi hanno già ristabilito le distanze.

Al rientro in campo un uno-due ad opera di Brenda, su assist di Baroni, e di Nozzolillo fa da antipasto a quella che sarà la cavalcata arancioverde. Baroni semina lo scompiglio tra le file dei padroni di casa: palle rubate (alla fine saranno 8) ed incursioni a canestro (3 consecutive) rendono imprendibile il giovane play e permettono ai prenestini un ulteriore affondo (11-25 dopo appena 3 minuti).

Un’azione di forza di Coluzzi (un pregevole 5/5 al tiro da 2 per lui) che realizza da sotto e trasforma anche il libero supplementare, poi ancora Brenda e due triple consecutive di Casale e Di Manno sembrano tagliare le gambe ai padroni di casa che fanno quel che possono per arginare lo strapotere degli ospiti, con Ginesi che si mette in buona evidenza. Fatto sta che a 3 minuti dal riposo il tabellone luminoso fa luccicare gli occhi alla panchina arancioverde ed alla sparuta rappresentanza al seguito: 18-36; prima della fine un 2+1 del solito Ginesi e la tripla di Battisti pareggiano i canestri di Nozzolillo, Coluzzi e Brenda per il +18 di metà gara.

Si riparte e una buona conclusione di Tabbi subito dopo imitato da Casale, bravo a sfruttare uno spazio sulla linea di fondo, allargano ancora la forbice; poi inizia il Molinari-show, stasera onnipresente in ogni parte del campo: il n.9 arancioverde dà sostanza e qualità al gioco prenestino con palle recuperate, canestri e tanto dinamismo (3 conclusioni di seguito e 10 punti solo in questa frazione), cosicchè il vantaggio esterno tocca i 25 punti (32-57 a 2 minuti e mezzo dalla penultima sirena). Sull’altro versante un positivo Caverni cerca di limitare i danni per i suoi limando il distacco al -22 a 10 minuti dalla fine.

L’ultimo quarto è ancora un crescendo arancioverde: Nozzolillo e Coluzzi colpiscono con precisione, mentre Brenda segna e, come al solito, cattura rimbalzi in quantità (doppia doppia per lui con 12 punti e 11 rimbalzi) e Baroni si esibisce anche dalla distanza insaccando la tripla del 39-66 dopo 3′ 30″.

I padroni di casa sembrano frastornati, tentano qualche timida reazione, sempre con Caverni e Ginesi, ma il rullo compressore prenestino non accenna a diminuire la sua pressione e la schiacciata di Coluzzi ribadisce, a metà frazione, un vantaggio ormai incolmabile.  

Alla fine Galetti concede spazio a tutti i suoi giocatori e sono gli inesauribili Molinari e Baroni a mettere la firma sugli ultimi canestri dei prenestini; la trasferta in terra marchigiana viene archiviata con una grande prova di squadra e con la consapevolezza che tutti i ragazzi hanno dato il proprio contributo, senza risparmiarsi.

Ora in classifica si vola, ma è bene rimanere con i piedi ben piantati in terra e continuare a giocare con umiltà, coscienti del fatto che le prossime partite saranno tutte difficilissime, a cominciare da lunedì prossimo quando arriverà a Palestrina il Val di Ceppo, squadra da non sottovalutare e per giunta con il morale a mille per via della vittoria ottenuta ai danni dell’Eurobasket.

(sa.fa.)