Gruppo Porcarelli-Tiber: la partita

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
PORCARELLI PALESTRINA 10 23 28 41 49 64 75 80
U.S. TIBER BASKET 9 12 18 27 34 40 44 50

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: Baroni 7, Ciccarelli 10, Cara 6,  MOLINARI 4, Coluzzi 8, GIULINI 2, NOZZOLILLO 13, CASALE 7, Cianfanelli 17, Caporello, TABBI 2, BRENDA 4.

All.: F. Mannucci

U.S. TIBER BASKET:   VENANZI 10, DONATI 8, Luna 4, TELHA 6, MELE 8, Milazzo n.e., Dal Sasso 4, Ambrosi 4, VITALE 6, Piccagli.

All.: R. Chiavarini

Arbitri: Aprea e Melchionda di Roma.

E’ una partita facile, sulla carta, ma da non prendere sottogamba perchè nasconde le classiche insidie della partita dal pronostico sbilanciato: tutti i rischi sono per la squadra favorita che deve obbligatoriamente vincere, mentre l’altra, che non ha nulla da perdere, gioca in scioltezza e tranquillità e proprio per questo può fare il classico sgambetto.

L’avvio sembrerebbe andare proprio in questo senso con gli arancioverdi che appaiono contratti e partono con il freno a mano tirato, mentre i romani piazzano un perentorio 5-0 grazie a Vitale e ad una tripla di Melha. Ma i ragazzi di Mannucci poco a poco si sbloccano e, guidati da Casale e Nozzolillo che realizzano insieme i primi 8 punti, riagguantano gli avversari; poi, a metà tempo, grazie ad una conclusione da sotto di Giulini, mettono la freccia e, da questo momento non abbandoneranno più la testa della partita.

E’ ancora Nozzolillo a mettersi in evidenza, ben coadiuvato da Ciccarelli, e alla fine del primo quarto i  punti di vantaggio salgono a 11.

L’azione dei padroni di casa si fa più insistente, creando buone occasioni in attacco ma, sbagliando, a volte, per troppa precipitazione; in ogni caso gli arancioverdi dimostrano di tenere in pugno la partita: quando Ciccarelli realizza in penetrazione, Coluzzi ruba palla involandosi in contropiede e subito dopo Cara spara la bomba, il  7 a 0  è  servito. Ora il vantaggio comincia a diventare consistente: 35-18 a 4 minuti dal riposo.  Ambrosi e dal Sasso cercano di limitare i danni recuperando qualcosa per i propri colori, ma alla sirena di metà gara sono comunque 14 i punti di  distacco.

Quando Mannucci decide di mettere in campo Cianfanelli il ragazzo risponde “Presente” ed il suo impatto sulla partita è semplicemente devastante: 6 punti consecutivi in apertura di terza frazione e poi 2 triple consecutive segnano definitivamente l’esito della gara: alla fine 17 punti per lui in soli 16 minuti con 4/5 nel tiro da 2, 3/3 nelle triple e 5 rimbalzi (v.statistiche). 

Palestrina vola sul +20 (58-38), con i romani che cercano di arginare il passivo soprattutto con Donati e Venanzi che sono gli unici a segnare in questa fase, ma che non riescono ad evitare il -24 alla penultima sirena. 

La partita è ormai decisa e l’ultimo quarto si gioca in scioltezza con Coluzzi e Baroni che arrotondano il punteggio finale: la squadra di Mannucci vince la gara rendendo inutili le partite di oggi pomeriggio Alfa Omega-SAM ed Eurobasket-SMG Latina, ai fini del quarto posto finale.

I prenestini sopravanzano di due punti sia i pontini che la SAM, ma, anche se dovessero essere raggiunti in classifica, hanno dalla loro la differenza canestri favorevole, dunque sono loro a conquistare l’ultima poltrona disponibile ed accedere così con pieno merito all’interzona.

(sa.fa.)