A poche giornate dal termine del girone d’andata di questo campionato 2010/2011, è doveroso fare alcune riflessioni sull’andamento della prima squadra targata Itop Pallacanestro Palestrina.
Note le già conclamate vicissitudini riguardo agli infortuni sin dall’inizio della preparazione e che hanno oltremodo ridotto le rotazioni della squadra, più le imprevedibili vicende legate prima alla squalifica del PalaIaia a seguito di non meglio accertati accadimenti nella gara casalinga contro Matera, e il successivo fatto sul campo di Latina che ha portato alla sconfitta a tavolino contro Rieti, la formazione arancio verde è stata in ogni caso sempre fortemente sostenuta da un nutrito gruppo di tifosi che specialmente lontano dalle mura amiche ha risposto con entusiasmo e passione. La programmazione della società prevedeva per la stagione corrente una base di 4-5 senior aggiunta al nutrito gruppo di giovani del vivaio prenestino, reduce da una esaltante stagione condita da uno Scudetto e altre due finali nazionali.
Non dimenticando che proprio una delle vittorie maturata finora è stata raggiunta grazie ad un quintetto composto quasi interamente da ragazzi di nemmeno vent’anni tutti provenienti dal settore giovanile. Motivo di grande orgoglio e soddisfazione per la società che sta continuando a lavorare sulla strada intrapresa da qualche tempo e cioè quella di formare ragazzi pronti in futuro per i campionati nazionali. In questo modo si punta a giungere ai festeggiamenti per i 50 anni della società, che cadranno nella prossima stagione agonistica, con le migliori prerogative possibili, alla ricerca tutti insieme anche dei risultati che in questo frangente non stanno contrassegnando il torneo della Itop Palestrina.
Si comprende dunque il lato negativo dei risultati ma l’obiettivo posto ad inizio stagione era improntato soprattutto sulla maturazione dei giovani che ruotano nel roster della prima squadra, constatando che allo stato attuale delle cose ci si possa ritenere soddisfatti dell’atteggiamento mostrato su tutti i campi. La società esorta il gruppo a dare sempre il massimo per raggiungere un obiettivo improbo a causa delle 8 (o forse 10) retrocessioni ma comunque puntando al miglior piazzamento possibile, con una classifica non ancora allungata e che permette di recuperare posizioni in un quadro ancora non ben definito. Ringraziando staff e giocatori per la professionalità mostrata sinora, con alcuni elementi che, sebbene non essendo nelle migliori condizioni fisiche per scendere in campo, si sono dimostrati disposti a stringere i denti per cercare di non penalizzare eccessivamente il roster in questo periodo di emergenza
In queste poche righe si vuole nuovamente ringraziare il pubblico per l’attaccamento ai colori arancio verdi invitandolo a continuare a seguire sempre la squadra, la quale non ha finora fatto mancare il proprio impegno e dedizione alla causa, anche di fronte a difficoltà spesso impreviste e che hanno messo a dura prova il regolare cammino della formazione prenestina.
Pallacanestro Palestrina
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