Immaginare il percorso che avrebbe affrontato quest’anno la Itop Palestrina, ora ne siamo certi, sarebbe stato impossibile per chiunque. Continui intoppi hanno di settimana in settimana ostacolato il lavoro che un gruppo lodevole e un coach pronto ad ovviare a qualsiasi evenienza stanno comunque portando avanti. La classifica non arride e in attesa della sentenza della Commissione Giudicante vede i prenestini ultimi in coabitazione con Agrigento, staccati di due punti dalla terzultima (Massafra) e di quattro dal plotone di squadre già in lotta per la salvezza. Con la gara di domenica al Pala San Magno si chiude il poker di derbies che il calendario ha curiosamente proposto: un mese davvero vulcanico e negativo dal punto di vista dei risultati. Anagni ha conquistato una storica promozione in A dilettanti al termine di un torneo quasi sempre condotto in vetta, ed ha confermato quasi in blocco il gruppo vincente guidato da coach Nunzi. La stella Santolamazza rimane il faro indiscusso attorno al quale giostrano, finora con buoni risultati (5 vittorie), l’ex Riccardo Romano, gli esperti Bruni e Buonanno sempre nel settore degli esterni, il giovane ex San Severo Benedusi, l’ala con diverse apparizioni in terza serie Juan Manuel Caceres, uno degli under più attesi del campionato quale è il play di rottura Giampaoli (1990 di scuola Pesaro), e i due acquisti sotto canestro, il navigato Soave e l’emergente Gennari, reduce da un’ottima annata ad Osimo, che hanno così affiancato l’altro under Romani.
Compattezza e gioco rodato hanno permesso al team del patron Di Palma di conquistare una buona piazza, dimostrando di saper lottare per un posto al sole nonostante la promozione fosse avvenuta proprio nella calda stagione della riforma.
Palestrina. In casa arancio verde facile immaginare il clima dopo la tremenda sequenza di accadimenti che sembrano voler minare nello spirito una squadra già di per se minata dalle assenze. Lo stop di Sperduto e Spippoli aveva difatti ridotto all’osso gli uomini a disposizione di Galetti, che conta in qualche segnale confortante per l’undicesimo turno. Maggiori possibilità di recupero per il capitano, ma anche nel quarto e mezzo regolarmente disputato a Latina si era vista una Itop per nulla intimorita e capace di condurre con merito. Periodo intenso che vedrà la Itop tornare in campo nel turno infrasettimanale l’8 dicembre, ancora sul neutro, e ancora viaggiare alla volta di Molfetta dove il 12 dicembre vi sarà anche la diretta di SportItalia (inizio 18.50). Un tour de force micidiale considerando gli altri impegni dei giovanissimi in prima squadra, con C regionale, Under 19 e Under 17.
Consueta diretta con Radio Onda Libera
Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Rossi e Brindisi