ANZIO: Di Viccaro, M.Conte ne, Coronini 3, M.D’Alfonso 13, Pecetta 12, Camillo 9, Nardi 12, Bagni, S.Conte 19, Fabbri ne. All. Melchiorri
IOBUS PALESTRINA: Rischia 18, Aimaretti 14, Molinari 5, Colagrossi 3, Moretti ne, Lombardo ne, G.Rossi 13, Mattarelli 4, F.Rossi 12, Baquero 10, Marchionne ne, Pucciarelli ne. All. Cecconi
Parziali: 21-11, 37-44, 51-55, 68-79
Ad Anzio è partita vera, con ritmi da Playoff. I padroni di casa partono a mille e fanno male da tre, mentre Palestrina non trova punti dal perimetro e fatica nel pitturato. Pecetta e S.Conte chiudono un quarto quasi perfetto: 21-11. Gli ospiti ripartono dalle fondamenta, difesa e pazienza nella costruzione, Aimaretti trova spazio vicino a canestro mentre i fratelli Rossi ringraziano per i maggiori spazi lasciati dall’arco: 23-19. É una bomba dall’angolo di G.Rossi a decretare il primo sorpasso (25-26), il secondo arriverà poco dopo grazie a Aimaretti e un Rischia ispirato. Sul 27-30 saranno i tiri dai 6.75 di Colagrossi e F.Rossi a mettere certezze nella fuga arancio verde irrobustita proprio sulla sirena da una giocata da 4 punti proprio di F.Rossi: 37-44. Nella ripresa Molinari imprime il sigillo da tre e sfodera una difesa super, Anzio va in tilt (37-51) ma toccata quota 53 qualcosa si inceppa. Rischia sbaglia il libero per il tecnico alla panchina di casa, frangente che manda nel panico anche la coppia arbitrale. Lunghissima da qui in poi la sequenza di chiamate discutibilissime che riportano a contatto Anzio (51-53). Ci pensa Mattarelli con un guizzo a riportare fiducia alla terza sirena. La zona dei tirrenici inceppa i meccanismi ospiti, ma G.Rossi pesca una salvifica tripla, D’Alfonso e Camillo tuttavia segnano a distanza ravvicinata consegnando il -1. Una prima bomba di Rischia scuote i compagni, ma dopo il nuovo -1 e i nervi a fior di pelle per fischi a senso unico ne serve una seconda più un canestro in avvicinamento da veri campioni: 62-66. Prova a replicare D’Alfonso da tre ma ancora una volta è il capitano di Palestrina a rispondere imprimendo la svolta decisiva. Qui sale in cattedra pure un Baquero fin qui “silenzioso” e Mattarelli conclude il break che riporta a +10 i prenestini. Gli ultimi giri di lancette non spostano gli equilibri e Palestrina festeggia i due punti e getta un occhio ricco di speranze all’imminente Finale.