Franco Libianchi Responsabile Settore Minibasket

Franco Libianchi con i suoi allievi

La Pallacanestro Palestrina è lieta di ufficializzare l’incarico della figura di Responsabile del Settore Minibasket a Franco Libianchi.
Una scelta che sottolineando l’attaccamento, la passione e la professionalità di un uomo di sport come Franco non può che lasciarci completamente soddisfatti e, crediamo, sarà ben vista in tutto l’ambiente. Rientrato già nello scorso gennaio nei ranghi, come istruttore per alcuni gruppi, da questa stagione raddoppierà gli sforzi mantenendo la guida negli allenamenti di alcune categorie di giovani e al tempo stesso risultando la figura cardine del progetto da curare e migliorare. Un referente su cui basare il lavoro di tutti gli istruttori e affidare l’organizzazione non solo tecnica ma anche gestionale che un settore così ampio e delicato richiede.

Come è strutturato al momento il settore, su quanti numeri si è attestato e in generale come giudichi il suo stato di forma?

“Il minibasket conta ad oggi un gruppo di Esordienti, un altro di Aquilotti, poi gli Scoiattoli e chiudiamo coi due gruppi di Microbasket che sono i più piccolini. Possiamo dire numeri alla mano di essere quasi un centinaio, ora vedremo in questa nuova stagione dove arriveremo. Abbiamo da chiudere alcuni discorsi prima di poter dire di essere ufficialmente partiti a pieno ritmo, ma a breve penso riusciremo a dare il via con tutti i nostri istruttori che ringrazio (da Eleonora e Rachele, a Gabriele e il nostro Mattia che stiamo inserendo nei ranghi).”

Quali sono gli aspetti educativi che ritieni fondamentali nella pratica del minibasket? quali sono gli aspetti che ritieni siano il punto di forza per convincere chi si avvicina alla pratica nella nostra società?

“Il rispetto e l’educazione nell’ambito del campo, senza ergerci a educatori ma restando dei semplici istruttori che sappiano formare gruppi omogenei, uniti dall’amicizia che poi resterà a vita. Puntiamo a inculcare la passione per il gioco, conciliando questi aspetti che ho elencato, divertendosi nel rispetto dei compagni, degli avversari. Credo sia un punto di forza per ragazzini così giovani dare loro la possibilità di portarli in giro a fare esperienze che da soli magari non vivrebbero, renderli parte di un gruppo con tutte le attività che comporta e che li aiutano a crescere. Dal punto di vista umano e poi sportivo.
Qui alla Pallacanestro Palestrina portiamo avanti la storia di questo sport, bene o male abbiamo le strutture per garantire questo obiettivo. Si gioca, ci si diverte, i bambini sono seguiti nelle ore in palestra e in fin dei conti l’importante è che possano praticare attività sportiva, senza pressioni, senza dover ascoltare discussioni inutili a questa età.”